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OGGI 3 DICEMBRE, GIORNATA MONDIALE DELLE PERSONE CON DISABILILITA'

OGGI 3 DICEMBRE, GIORNATA MONDIALE DELLE PERSONE CON DISABILILITA'

AMBIENTE DI LAVORO INCLUSIVO - 3 DICEMBRE GIORNATA MONDIALE DELLE PERSONE DISABILI - LA SICUREZZA SUL LAVORO È UN DIRITTO DI TUTTI - L’IMPEGNO DELL’INAIL E I PROGETTI DI RINSERIMENTO LAVORATIVO

Com’è noto la Giornata mondiale delle persone con disabiltà è stata istituita dall’ONU nel 1981 e si celebra ogni anno il 3 dicembre. L’obiettivo della giornata è quello di incrementare la consapevolezza verso la comprensione dei problemi legati alla disabilità e l’impegno per garantire la dignità, i diritti e il benessere delle persone disabili. Si vuole evidenziare l’unicità e la globalità della quotidianità delle persone e non tanto il fatto che queste abbiano una disabilità fisica o mentale, portando così ad una visione nuova più equa della disabilità. Con l’occasione Bianchini ricorda che i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad adottare accomodamenti ragionevoli nei luoghi di lavoro per garantire la parità di trattamento delle persone con disabilità.

L’Inail ha emanato un “Regolamento per il reinserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro”, con il quale sostiene l’adozione degli accomodamenti ragionevoli necessari rimborsando o anticipando le relative spese, alle condizioni definite, fino a un massimo di 150.000 euro con la finalità della conservazione del posto di lavoro.
Si ricorda che il 27 aprile 2023 il Comitato Consultivo Inail di Ascoli Piceno ha organizzato un incontro su "Persone e imprese al centro dell'attività dell'INAIL": Le opportunità e le premialità offerte per il reinserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità.

Nel rammentare come la finalità dell’Istituto è quella consentire “ai disabili” di essere protagonisti della propria vita realizzando un’effettiva inclusione nella società. Un obiettivo previsto anche dal PNRR con la Missione 5 “Inclusione e Coesione”.

Secondo l’OMS la disabilità non riguarda solo le menomazioni, ma anche l’interazione sociale, i fattori ambientali, le attività e la partecipazione di queste persone, mettendo in evidenza le difficoltà che le persone con disabilità possono incontrare nel contesto socio-culturale-fisico.

Circa l’ambiente di lavoro Bianchini conferma, come detto, che l’INAIL è da tempo fortemente impegnato nella tutela e nel rinserimento dei lavoratori che hanno subito un infortunio. Il D.lgs. n.81/2008 prevede una serie di norme di tutela dei lavoratori nonché quello di garantire un ambiente di lavoro accessibile ed inclusivo. In questo contesto il DIT Inail (Dipartimento innovazioni tecnologiche), ha avviato un progetto di ricerca per individuare misure tecniche per aumentare la sicurezza del luogo di lavoro agendo sui sull’ambiente fisico, prodotti, tecnologie affinché essi diventino dei “facilitatori” e non barriere.

In occasione di questa giornata Bianchini  rammenta come il recente Report 2022 dell’Inail sulla Regione Marche evidenzi come i progetti di reinserimento degli infortunati nella vita di relazione (adattamento di computer e veicoli personalizzati in base alle necessità degli assistiti; elaborazione di progetti individuali destinati al reinserimento), previsti dal Regolamento protesico, sono stati 46, 8 in più rispetto al 2020 (38) e 2 in più rispetto al 2021 (44). In Italia nel 2022 i progetti sono stati complessivamente 1.192, 76 in meno rispetto al 2020 (-5,99%) e 180 in meno rispetto al 2021 (-13,12%)

Mentre sempre nel 2022, nella Regione Marche, la spesa per acquisto e produzione di protesi, ortesi e ausili è stata pari a € 2,8 milioni (+2,34% sul 2020, -17,55% rispetto al 2021). L’andamento rilevato a livello nazionale evidenzia una spesa di € 87,5 milioni nel 2020, € 86,8 milioni nel 2021 e € 83,1 milioni nel 2022.

Concludendo: Le persone con disabilità hanno il diritto di lavorare su basi paritarie con gli altri e in un ambiente di lavoro aperto, inclusivo e accessibile. La prevenzione da danni alla salute e sicurezza dei lavoratori non deve essere motivo di esclusione ma, al contrario, una spinta al raggiungimento della migliore condizione di lavoro per tutti: dopotutto un luogo di lavoro accessibile alle persone con disabilità è a maggior ragione più sicuro e accessibile per tutti i dipendenti. 2/12/2023 - Guido Bianchini Presidente del Comitato Inail Ascoli Piceno