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VIGILI SBT A CACCIA DI MULTE

VIGILI SBT A CACCIA DI MULTE

Le multe per comportamenti pericolosi sono sempre giuste e sacrosante. Poi ci sono anche quelle formalmente corrette ma che confliggono pesantemente con il buon senso. A San Benedetto ad esempio c’è qualche solerte vigile che va proprio a caccia di auto da multare, senza tenere minimamente in conto condizioni e comportamenti. E’ stata ad esempio elevata una multa ad un’auto che sostava su un parcheggio riservato a moto e motorini. Dal punto di vista del codice della strada è ineccepibile solo che l’agente della municipale si è dovuto impegnare assai per mettere mano al taccuino. Il mezzo in questione, infatti, non sostava su una strada trafficata ma solo in fondo ad un piazzale adibito a parcheggio alla fine di viale De Gasperi e in prossimità di una scuola. Per di più il vigile ha emesso la contravvenzione di sabato pomeriggio, a plesso scolastico chiuso, e intorno non c’era naturalmente ombra di un motociclo parcheggiato o da parcheggiare. Il mezzo multato non intralciava chiaramente alcuna circolazione né toglieva spazio alle due ruote. Nonostante ciò il tutore dell’ordine a caccia di multe ha pensato bene di incrementare le casse del Comune rivierasco senza pensare invece al danno di immagine che provoca verso i turisti che si sentono usati come bancomat.
        

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