La Provincia ha avviato, a partire dalla Valtesino, un percorso condiviso di monitoraggio e approfondimento delle problematiche dei vari tratti viari su tutti gli ambiti del sistema della mobilità di competenza con l’obiettivo di coniugare al meglio sicurezza e fruibilità delle strade provinciali
Per coniugare sicurezza e
fruibilità.
I segnali sui limiti di velocità
apposti sulla S.P. Valtesino sono stati rimossi. Tale decisione è stata assunta
dopo la riunione di amministratori e sindaci per un focus sulla viabilità della
S.P. Valtesino, convocata dall’Amministrazione Provinciale lunedì scorso e
svoltasi martedì 28 febbraio a Palazzo San Filippo.
All’incontro erano presenti il
presidente Sergio Loggi, il consigliere provinciale con delega alla viabilità
Daniele Tonelli, i sindaci di Offida Luigi Massa e Montalto Marche Daniel
Matricardi, il vice presidente della Provincia anche in veste di sindaco di
Rotella Giovanni Borraccini, l’assessora del Comune di Offida e consigliera
provinciale Isabella Bosano, l’assessora del Comune di Cossignano e consigliera
provinciale Serena Silvestri, l’assessore al Comune di Ripatransone Roberto
Pasquali e il consigliere di Castignano Francesco Tomassini. In videoconferenza
ha partecipato anche il sindaco di Grottammare Enrico Piergallini.
“La Provincia ha avviato, a
partire dalla Valtesino, un percorso condiviso di monitoraggio e
approfondimento delle problematiche dei vari tratti viari su tutti gli ambiti
del sistema della mobilità di competenza con l’obiettivo di coniugare al meglio
sicurezza e fruibilità delle strade provinciali, anche in vista dei cospicui
interventi e investimenti di circa 38,5 milioni di euro previsti nel triennio
2022 - 2024 – evidenza il Presidente Loggi – con i colleghi sindaci ho sempre
mantenuto rapporti istituzionali corretti e personali cordiali. Non posso dire
altrettanto di chi forse per fini di convenienza politica, addossa proprie
responsabilità amministrative con particolare riguardo alla manutenzione viaria,
all’ente Provincia che ha sempre favorito tavoli di confronto con
amministratori locali e territorio, in una logica di collaborazione volta a
fare sintesi e individuare soluzioni alle criticità”.
“Da rilevare – afferma, infine, il Presidente – che con l’urbanizzazione, lo sviluppo dei processi insediativi e produttivi e gli eventi climatici estremi, la fisionomia dell’assetto viario si trasforma costantemente condizionando rischi, traffico veicolare, esigenze di ammodernamento e conseguenti provvedimenti in tema di sicurezza. Ringrazio dunque gli amministratori che hanno partecipato alla riunione di martedì scorso, i quali si sono resi disponibili a risolutivi confronti e, sono da tempo, portavoce di esigenze e criticità già segnalate, a cui ora insieme daremo soluzione per dare risposte ai cittadini che percorrono quotidianamente le strade per lavoro ed altre necessità.”