AFS Agenzia FotoSpot

ASCOLI, I CARABINIERI CONSIGLIANO: "COME PREVENIRE LE TRUFFE"

ASCOLI, I CARABINIERI CONSIGLIANO: "COME PREVENIRE LE TRUFFE"

La truffa è un reato contro il patrimonio che spesso vede come vittime le persone più anziane e più vulnerabili, oggetto d’attenzione da parte di malintenzionati che, con gli argomenti e le motivazioni più disparate, cercano di ottenere denaro o altri beni. Il truffatore, come risulta da esperienze maturate nell’ambito dell’impegno quotidiano messo in campo dall’Arma nel contrastare questi reati:

  • chiama telefonicamente dicendo di dover consegnare un pacco per un nipote, chiedendo in cambio denaro e gioielli. La telefonata precede l’arrivo di un complice per consegnare il pacco e compiere la truffa, come sta accadendo ultimamente nel Piceno;

  • appare spesso distinto, elegante e particolarmente gentile;

  • dice di essere un funzionario di un ente o un appartenente alle forze dell'ordine;

  • potrebbe riferire di voler controllare o fare una lettura delle utenze domestiche;



  • potrebbe mostrare un falso tesserino di riconoscimento;


Un decalogo "in pillole" può essere utile:

  • non aprite agli sconosciuti e non mandate i bambini ad aprire la porta;

  • in caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedete che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa;

  • non date soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di enti pubblici o privati di vario tipo;

  • mostrate cautela nell'acquisto di merce venduta porta a porta, diffidando sempre dagli acquisti molto convenienti e dai guadagni facili;

  • se inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, vi sentite a disagio, non perdete la calma. Inviatelo ad uscire, aprite la porta e, se è necessario, ripetete l'invito ad alta voce non esitando a chiamare subito i Carabinieri o altra forza di polizia al 112, Numero Unico di Emergenza europeo;

  • Il truffatore può contattare telefonicamente la vittima dicendo di essere un appartenente alle forze dell’ordine o un avvocato, raccontando che un familiare  ha urgente bisogno di denaro per un risarcimento dovuto ad un incidente stradale o altro. Nella maggioranza dei casi si fa riferimento ad una cauzione da pagare per evitare di essere arrestati. A tal punto il truffatore annuncia che a breve ci sarà la visita di un incaricato (solitamente un finto avvocato o Carabiniere) per ritirare i soldi richiesti o in alternativa preziosi presenti in casa;



  • non partecipate a lotterie non autorizzate e non acquistate prodotti miracolosi od oggetti presentati come pezzi d'arte o d'antiquariato se non siete certi della loro provenienza;

  • non accettate in pagamento assegni bancari da persone sconosciute e non firmate nulla che non vi sia chiaro.


Per approfondimenti visitare il sito www.carabinieri.it e, in caso di necessità, chiamate il 112, Numero Unico di Emergenza europeo.

        

Categorie e Argomenti