Il patrimonio culturale di Monteprandone si arricchisce di una scultura dell’artista Giuseppe Marinucci
Il crocefisso in terracotta, realizzato nel 1968 dall’artista ascolano, è stato donato dal figlio Giacomo, tramite l’associazione Alchimie d’Arte, e collocato nel Museo dei Codici
Nel corso di una breve cerimonia
questa mattina, sabato 21 ottobre, è stata donata ufficialmente al Comune di
Monteprandone, un’opera dell’artista ascolano Giuseppe Marinucci (1925 – 1981).
Il Sindaco Sergio Loggi, insieme al vicesindaco Daniela Morelli
e all’assessore al patrimonio Christian Ficcadenti, l’ha ricevuta da Giacomo Marinucci,
figlio del compianto artista, prematuramente scomparso il 17 ottobre di
quarantadue anni fa a soli cinquantasei anni in un incidente stradale, che, su
impulso dell’associazione Alchimie d’Arte, ha voluto farne dono alla comunità
monteprandonese.
La scultura è un crocefisso in
terracotta realizzato nel 1968 delle dimensioni di 176x40 cm. Come tutte le opere di Marinucci anche questa
si distingue per la sua originalità, per le forme sinuose create dalla
poliedrica arte del maestro e per la patinatura su terracotta.
Dopo la benedizione dell’opera e
dei presenti da parte di Don Vincent Ifeme, parroco della Chiesa di San Nicolò
a Monteprandone, è intervenuto il Sindaco Sergio Loggi.
“Siamo onorati di poter ospitare
un’opera di Marinucci nel nostro territorio – ha dichiarato Loggi - figlio
della terra picena, Marinucci è stato artista straordinario, interprete del
Novecento italiano, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Per questo abbiamo
voluto rendere subito fruibile l’opera collocandola nel Museo dei Codici di San
Giacomo, nel cuore del borgo storico, dove tutti possono ammirare l’eleganza e
la suggestione di questo crocefisso. Il ringraziamento va al figlio Giacomo e a
chi ha reso possibile questa donazione: il nostro concittadino Domenico
Parlamenti, operatore culturale che, attraverso l’associazione Alchimie d’Arte
di cui è presidente, insieme ai suoi collaboratori come Enrica Consorti, da
anni anima il tessuto socio-culturale del nostro territorio”.
Nel ringraziare il Sindaco e l’Amministrazione
comunale per aver accolto la richiesta dell’associazione, Domenico Parlamenti
ha assicurato che l’attivissima realtà associativa di cui è Presidente
proseguirà nel curare eventi artistici sul territorio anche approfondendo la
figura di Giuseppe Marinucci, un’artista unico nel suo genere.
Da parte di Giacomo Marinucci c’è stata la massima disponibilità a proseguire questo connubio artistico con il territorio di Monteprandone e ha aggiunto un pensiero sul padre: “mio padre è nato povero e morto povero, tutto quello che aveva lo ha dato all’arte. Per questo sono orgoglioso di poter far conoscere le sue opere e le dono con tutto il cuore a chi sa apprezzarle”.