Un pomeriggio indimenticabile Entusiasmo e passione educativa all’ Open day della Scuola Secondaria di Primo
Grado dell’IC di Monteprandone
L’ open day può sembrare un evento scontato o un clichè che si ripete come una prassi ormai
acquisita che in un determinato momento dell’anno scolastico viene presentato alle famiglie per far
conoscere attività e proposte, dare informazioni e far valutare l’offerta formativa della scuola.
“Il nostro open day”è stato segnalato dai nostri studenti come un’esperienza di bellezza e crescita personale.
Anche nel nostro Istituto di Monteprandone, venerdì 13 gennaio, presso le aule della Scuola
Secondaria di Primo grado, si è svolto questo evento che ha coinvolto insegnanti, alunni e famiglie
che sono intervenute numerose con i figli che stanno frequentando la scuola primaria. Evidente è
stato l’ interesse suscitato dalle attività organizzate e dall’ ambiente accogliente, armonico e
ospitale. La dirigente, professoressa Roberta Capriotti, ha accolto i genitori in Aula Magna, per
esporre il Piano dell’Offerta formativa della Scuola. Le stesse famiglie poi sono state accompagnate
nelle aule dell’Istituto dove erano stati allestiti laboratori che hanno previsto non solo esposizioni e
spiegazioni di alcuni lavori ed esperimenti elaborati dai discenti ma anche giochi, cruciverba e
schede operative multimediali che hanno coinvolto i piccoli visitatori. Molti nostri studenti hanno
raccontato ai futuri allievi il loro personale itinerario didattico e umano con molto entusiasmo e con
una testimonianza chiara e semplice attraverso la quale si è percepito il clima positivo e propositivo
della nostra proposta educativa.
In tutti quei docenti e alunni che hanno organizzato e partecipato a questo evento, sono evidenti
la passione e la dedizione per un contesto scolastico che è innanzitutto l’alveo
della crescita umana di quanti nel prossimo anno inizieranno un nuovo percorso scolastico.

Intervista alla Dirigente Scolastica dell’I.C di Monteprandone, Prof.ssa Roberta Capriotti.
Bambini frequentanti le classi quinte della Scuola Primaria e i loro genitori hanno affollato gli
ambienti della Scuola Sec. di I Grado e hanno potuto incontrare la nuova Dirigente Scolastica,
Prof.ssa Roberta Capriotti,i docenti che possibilmente li accoglieranno nell’anno scolastico che
seguirà e ascoltare gli alunni della Scuola che hanno presentato operativamente le attività che si
stanno svolgendo nelle classi .
La Dirigente Scolastica ci espone nei dettagli l’evento, i progetti in atto e futuri, le iniziative della
Scuola che dirige dal corrente anno scolastico.
Dirigente, venerdì 13 gennaio, la Scuola ha aperto le porte ai bambini delle classi quinte e ai loro
genitori.
Cosa avete raccontato ai futuri utenti?
Abbiamo illustrato la proposta formativa dell’Istituto, descrivendo le molteplici attività e
iniziative che l’Istituto ha consolidato negli anni e di cui si è arricchita nell’ultimo
aggiornamento del PTOF,
Secondo quali principi è stato strutturato l’open day?
E’ stato strutturato in modo tale da accogliere le famiglie e i bambini in orari e giornate in cui
l’utenza potesse accedere, libera da impegni lavorativi.
I docenti aderenti, con la collaborazione degli stessi alunni che hanno partecipato
all’iniziativa, hanno mostrato all’utenza i laboratori, le aule attrezzate grazie ai recenti
acquisti consentiti dai PON, le possibilità di una didattica innovativa e all’avanguardia ma
attenta a collocare l’alunno e le sue peculiarità/bisogni/esigenze al centro del processo di
insegnamento e apprendimento, in un processo assolutamente inclusivo.
Parlando dell’Offerta Formativa,in quali termini potremmo sintetizzare i progetti offerti dalla Sua
Scuola?
Cittadinanza, Agenda 2030,Ambiente, TIC, Inclusione, L2, Lingue straniere, Educazione
motoria, Educazione ai sentimenti, attenzione alle competenze, l’educazione ai valori del
rispetto dell’altro, Sviluppo del senso critico, Lettura.
Un aspetto da non ignorare è la diffusione dell’evento dell’open day. Come ha organizzato la
comunicazione?
Attraverso il sito, la Bacheca e facoltativamente i social dei docenti.
Qual è la vision della vostra scuola e quale la mission?
VISION: La scuola deve proporsi come comunità di apprendimento, aperta al territorio e
all’innovazione, capace di valorizzare tutti gli alunni e di promuovere il loro diritto alla
crescita globale della persona, individuando e valorizzando le inclinazioni di ciascuno.
Dato il particolare contesto sociale del Comune di Monteprandone, l’Istituto deve proporsi
come un luogo di innovazione e un centro di aggregazione culturale e relazionale per le
famiglie ed i giovani del territorio e costituire un punto di riferimento e di connessione per le
differenti realtà culturali e agire come filtro rispetto alle molte informazioni e istanze
provenienti dal territorio.
MISSION: Accogliere, includere, formare, orientare tra esperienza ed innovazione
- Attivando azioni per valorizzare le eccellenze e gli alunni in difficoltà, limitando la
dispersione scolastica e favorendo l’inclusione
-Incentivando la ricerca-azione didattica che migliori le proposte formative dell’Istituto.
-Favorendo l’accoglienza di Studenti, Famiglie e Personale, in un’ottica di collaborazione.
-Predisponendo azioni che favoriscano la Continuità educativa- didattica e l’Orientamento fin
dalla scuola dell’infanzia.
-Creando spazi ed occasioni di confronto e formazione permanenti per studenti, genitori,
educatori, personale della scuola. e implementando, in particolare per i docenti, occasioni ed
opportunità di crescita continua, anche attraverso lo scambio e il confronto.
Come crede debbano essere considerati e vissuti i rapporti umani all’interno del Suo Istituto?
E’ importantissimo a mio avviso, la collaborazione tra i docenti, la condivisione delle scelte tra
DS e docenti, e tutti gli stakeholder, il confronto, l’apertura al nuovo, l’armonia, la sinergia
degli interventi, un clima inclusivo anche tra gli stessi insegnanti, il coinvolgimento, la
motivazione e la valorizzazione del personale.
Fondamentale è la comunicazione interna ed esterna: chiara trasparente ed immediata
Dirigente, La ringraziamo per la Sua disponibilità, per l’impegno profuso ed il forte senso di
appartenenza all’Istituto che ha dimostrato anche nell’organizzare un momento così significativo di
apertura al territorio.