/LUPI E CANI RANDAGI: INDENNIZZI PER I DANNI CAUSATI AL PATRIMONIO
LUPI E CANI RANDAGI: INDENNIZZI PER I DANNI CAUSATI AL PATRIMONIO
LUPI E CANI RANDAGI: INDENNIZZI PER I DANNI CAUSATI AL PATRIMONIO
Lupi e cani randagi: indennizzi per i danni causati al patrimonio zootecnico marchigiano
Malaspina: “La Regione ha approvato la delibera che stabilisce importo maggiore e semplificazione”
Nella seduta del 22 dicembre, la Giunta regionale ha approvato la nuova disciplina che istituisce un regime di aiuto in de minimis agricolo (procedure semplificate e veloci), per l’indennizzo dei danni causati da lupi e cani randagi o ferali (figli di randagi) agli allevamenti bovini, ovini, caprini ed equini delle imprese agricole. Nella categoria allevamenti vengono ora ricompresi anche gli allevamenti bufalini essendo equiparabili in tutto alle specie bovine. Per poter rimborsare coloro che hanno già subito danni e che hanno già presentato domanda di indennizzo e considerando la difficoltà di distinguere il morso del cane randagio dal lupo, si è stabilito, con il regime in de minimis in prima applicazione, di concedere gli aiuti anche per i danni causati da cani randagi o ferali. L’aiuto viene riconosciuto quando esiste un nesso causale diretto, evidenziato dal morso, tra la morte dell’animale e l’aggressione diretta del lupo o del cane randagio o ferale; l’accertamento viene effettuato da una autorità pubblica (veterinari dell’Asur). Soddisfatta per l’approvazione, dopo il lungo iter amministrativo, l’assessore all’Agricoltura, Maura Malaspina, che ha sottolineato come la Regione abbia, con questo atto, modificato l’impostazione precedente, dove questi danni venivano indennizzati al massimo per il 50 per cento. “Con la delibera approvata dalla Giunta regionale, ora si è stabilito di indennizzare gli allevatori danneggiati dagli animali protetti con una intensità massima di aiuto dell’80 per cento dei costi ammissibili, fino alla capienza dell’importo disponibile nel 2014, secondo l’ordine cronologico della predazione, per le domande ritenute ammissibili, dopo il completamento della documentazione necessaria nei termini prescritti. Le risorse in parte sono disponibili e in parte verranno coperte con il prossimo bilancio di previsione, con l’obiettivo di liquidare complessivamente le annualità 2013, 2014 e, gradualmente, anche i futuri danni che si prevedono anche per il 2015”. Inoltre la delibera approvata determina, con maggior dettaglio, i criteri per la concessione degli aiuti. In particolare: individua le misure di prevenzione da attuare, da parte dei beneficiari, per limitare l’attacco dei selvatici; determina i costi ammissibili all’indennizzo, calcolati in base al valore di mercato degli animali uccisi, l’intensità (l’ottanta per cento del danno appunto ) e le condizioni per l’aiuto; le modalità per la presentazione delle domande di indennizzo, per l’accertamento del danno e del nesso di causalità. La semplificazione delle procedure è sottolineata dal fatto che vengono demandate al dirigete competente: la determinazione annuale degli indennizzi sulla base dei suddetti criteri; la definizione dei tempi e delle modalità di presentazione delle domande e delle eventuali integrazioni; la definizione delle procedure istruttorie nel rispetto delle regole del de minimis nel settore agricolo (Reg UE 1408/2013). “L’importante – conclude l’assessore Malaspina – è che, con l’approvazione del nuovo regime di aiuto, si potrà procedere all’indennizzo sia delle domande rimaste inevase negli anni scorsi, sia delle nuove domande che verranno inoltrate a causa di nuovi eventi di predazione che, purtroppo, ancora non si riescono a contenere”.
Questo sito web utilizza cookie e altre tecnologie assimilabili per il conseguimento di diverse finalità nel seguito esposte.
I cookie sono dei piccoli aggregati di testo che vengono registrati sul tuo dispositivo di navigazione quando visiti questo sito.
Per semplicità, in questo documento tali tecnologie sono sinteticamente definite “Strumenti di Tracciamento”, salvo vi sia ragione di differenziare.
Alcune delle finalità per le quali vengono impiegati Strumenti di Tracciamento potrebbero, inoltre richiedere il consenso dell’Utente. Se viene prestato il consenso, esso può essere revocato liberamente in qualsiasi momento seguendo le istruzioni contenute in questo documento.
Questo Sito Web utilizza Strumenti di Tracciamento gestiti direttamente dal Titolare (comunemente detti Strumenti di Tracciamento “di prima parte”) e Strumenti di Tracciamento che abilitano servizi forniti da terzi (comunemente detti Strumenti di Tracciamento “di terza parte”). Se non diversamente specificato all’interno di questo documento, tali terzi hanno accesso ai rispettivi Strumenti di Tracciamento. Durata e scadenza dei Cookie e degli altri Strumenti di Tracciamento simili possono variare a seconda di quanto impostato dal Titolare o da ciascun fornitore terzo. Alcuni di essi scadono al termine della sessione di navigazione dell’Utente.
Attività strettamente necessarie a garantire il funzionamento di questo Sito Web e la fornitura del Servizio Questo Sito Web utilizza Cookie comunemente detti “tecnici” o altri Strumenti di Tracciamento analoghi per svolgere attività strettamente necessarie a garantire il funzionamento o la fornitura del Servizio.
Attività di musurazione che prevedono l’utilizzo di Strumenti di Tracciamento
Questo Sito Web utilizza Strumenti di Tracciamento per misurare il traffico e analizzare il comportamento degli Utenti con l'obiettivo di migliorare il Servizio.
Google Analytics (Google Ireland Limited) Google Analytics è un servizio di analisi web fornito da Google Ireland Limited (“Google”). Google utilizza i Dati Personali raccolti allo scopo di tracciare ed esaminare l’utilizzo di questo Sito Web, compilare report e condividerli con gli altri servizi sviluppati da Google. Google potrebbe utilizzare i Dati Personali per contestualizzare e personalizzare gli annunci del proprio network pubblicitario. Dati Personali trattati: Dati di utilizzo e Strumento di Tracciamento. Luogo del trattamento: Irlanda
Come gestire le preferenze e prestare o revocare il consenso Puoi aggiornare le tue preferenze sugli Strumenti di Tracciamento utilizzando il collegamento al Pannello di Gestione Privacy presente nel footer di questo sito web.
Inoltre, grazie ad apposite funzioni del browser o del dispositivo utilizzati è anche possibile rimuovere Strumenti di Tracciamento precedentemente salvati. Altri Strumenti di Tracciamento presenti nella memoria locale del browser possono essere rimossi cancellando la cronologia di navigazione.
Titolare del Trattamento dei Dati FOTO SPOT FOTOVIDEOSERVICES SAS Partita Iva: 02183890447 sede legale: Viale Benedetto Croce, 19/21 – 63100 Ascoli Piceno tel. 0736341582 email: agenzia@fotospot.it
Dal momento che l’uso di Strumenti di Tracciamento di terza parte su questo Sito Web non può essere completamente controllato dal Titolare, ogni riferimento specifico a Strumenti di Tracciamento di terza parte è da considerarsi indicativo. Per ottenere informazioni complete, gli Utenti sono gentilmente invitati a consultare la privacy policy dei rispettivi servizi terzi elencati in questo documento. Data l'oggettiva complessità di identificazione delle tecnologie di tracciamento, gli Utenti sono invitati a contattare il Titolare qualora volessero ricevere ulteriori informazioni in merito all'utilizzo di tali tecnologie su questo Sito Web.
ITGestisci la tua privacy
Utilizziamo i cookie per fornire funzionalità essenziali al funzionamento del sito web e, con il tuo consenso, per analizzarne il traffico. Questo pannello ti consente di esprimere le tue preferenze di consenso.
Sono strettamente necessari per garantire il funzionamento del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.
Ci permettono di misurare il traffico e analizzarne i dati con l'obiettivo di migliorare il nostro servizio.
Per ulteriori informazioni, incluso come aggiornare le tue preferenze, consulta la nostra Cookie Policy.