Al vaglio le opzioni tecniche per agevolare il transito, nuova riunione lunedì 2 settembre
Al vaglio le opzioni tecniche per agevolare il transito, nuova riunione
lunedì 2 settembre
Come programmato si è svolto
stamane, a Palazzo San Filippo il tavolo tecnico, promosso dalle Province di
Ascoli Piceno e Teramo per esaminare, con i rappresentati di tutti gli enti
preposti, le migliori opzioni tecniche per agevolare la viabilità sulla S.P. n.
3 Ancaranese dopo la chiusura del ponte in muratura. Tra le misure al vaglio ci
sono oltre al doppio senso di circolazione sul ponte in cemento armato, anche
altre soluzioni tecniche che possono offrire vantaggi e risposte concrete alle
varie esigenze degli utenti stradali.
All’incontro, presieduto dal
Presidente della Provincia Sergio Loggi erano presenti, tra gli altri, i
sindaci dei Comuni di Castel di Lama Mauro Bochicchio e Ancarano Pierangelo
Panichi, l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ascoli Marco Cardinelli, i
responsabili dei servizi viabilità della Provincia di Ascoli Ing. Giuseppina
Curti e di Teramo Ing. Francesco Ranieri nonché il dirigente dell’ufficio
speciale per la ricostruzione Giuseppe Laureti e il direttore di Piceno Consind
Gianfranco Piccinini. Hanno inoltre partecipato alla riunione il Comandante
della Polizia Provinciale Eugenio Vendrame, il Comandante della Polizia Municipale
di Ascoli Patrizia Celani e il Direttore di Confindustria Ascoli Corrado
Alfonzi. In video collegamento erano presenti Mario Cerroni in rappresentanza
de Genio Civile della Regione Abruzzo, Michele Curina per l’Anas Marche e l’Ing.
Milena Coccia del Comune di Ascoli.
“L’obiettivo dell’incontro che è
stato molto proficuo – ha evidenziato Loggi – è quello di assicurare entro
brevissimo termine e, comunque prima della ripresa delle attività a inizio
settembre, le modalità tecniche più adeguate atte a realizzare una viabilità
alternativa al ponte in muratura che possa coniugare, nel migliore dei modi le
esigenze di sicurezza, fluidità di transito e tempi di percorrenza sia per il
traffico dei mezzi pesanti che per quello dei veicoli privati. Per questo
abbiamo deciso di rendere questo tavolo tecnico permanente e già torneremo a
riunirci lunedì prossimo in Provincia per le misure operative da adottare. Siamo,
infatti ben consapevoli dell’importanza di uno snodo strategico per le attività
industriali e commerciali del Piceno e per la viabilità di comprensori che
situati vicino alla Superstrada Ascoli – Mare alla Salaria, all’Asse Attrezzato
ed altre arterie ad alta intensità di utilizzo”.
In prospettiva, l’impegno è
quello di realizzare un nuovo ponte per cui sono state già attivati gli
adempimenti propedeutici e reperite risorse per circa 11 milioni di euro.