Sabato 5 novembre la cerimonia di intitolazione per onorare la memoria del parroco di Monteprandone per oltre 50 anni
In
occasione del 70esimo anniversario dalla morte di Don Giuseppe Caselli, il
Comune di Monteprandone rende omaggio al parroco con l’apposizione di una targa
commemorativa presso il Belvedere nel Borgo Storico che è stato a lui
recentemente intitolato con una deliberazione della Giunta comunale.
Don
Giuseppe Caselli (24 aprile 1877 – 1° novembre 1952), sambenedettese d’origine,
fu preposto-parroco di Monteprandone per oltre 50 anni nei periodi più
difficili e controversi della storia, dal “non expedit” di Pio IX, quando
giovane sacerdote giunse a Monteprandone, fino agli anni della rinascita
economica post bellica.
Sacerdote
di gran fede, uomo schietto e leale, protagonista indiscusso della vita paesana
sia per la sua viva e lungimirante intelligenza, sia per il suo carattere fermo
e intransigente. Attivo sul piano sociale, con determinazione contrastò il
fenomeno dell’usura istituendo nel 1903 la Cassa Rurale di prestiti San Giacomo
della Marca.
Appassionato
studioso è autore di due opere sulla storia locale: “Memorie storiche di
Monteprandone” in otto volumi e “Storia su San Giacomo della Marca” in due
volumi, opere basilari per chi voglia scrivere di Monteprandone e della vita
del Santo.
La
cerimonia di intitolazione si terrà sabato 5 novembre, a partire dalle ore
11:30, nel Borgo Storico, quando l’Amministrazione comunale scoprirà una targa,
alla presenza delle autorità civili, religiose e militari.
Dopo la benedizione da parte di Don Vincent Ifeme, parroco della Chiesa di San Nicolò di Bari e il saluto del Sindaco Sergio Loggi, ci sarà il ricordo di Don Giuseppe Caselli da parte di Giuseppe Merlini, archivista storico del Comune di San Benedetto del Tronto. La cittadinanza è invitata a partecipare.