COPAGRI: CONGRATULAZIONI ALL’AGRITURISMO ASSOCIATO “IL TIGLIO”
Battista, ennesimo riconoscimento a un’eccellenza culinaria del
Paese e al grande lavoro dello chef stellato Enrico Mazzaroni
“A nome
dell’intera struttura della Copagri, desidero congratularmi sentitamente con
l’agriturismo associato ‘Il
Tiglio’ di Montemonaco Isola San Biagio (AP), che ha ricevuto
l’ennesimo ambito riconoscimento del grandissimo lavoro che sta portando avanti
da tempo”. Lo afferma il presidente della Copagri Tommaso Battista, esaltando
l’eccellenza culinaria dello chef stellato Enrico Mazzaroni, classificatosi al
terzo posto tra i cinquanta “Migliori Ristoranti Italiani 2025”, nella
categoria “sotto i 100€”.
“Mazzaroni, titolare di un’azienda agricola che porta il suo
nome ed è situata su un’area montana di circa sette ettari, con ortive,
castagneti, tartufaie e oltre un centinaio di animali di bassa corte, ha girato
il mondo per dedicarsi alla sua passione per la cucina, prima di tornare nella
sua amata Montemonaco e trasformare l’allora locanda gestita dalla famiglia in
un agriturismo di livello”, ricorda Battista, facendo notare che “l’azienda e
l’agriturismo sono stati pesantemente colpiti dal tragico terremoto del 2016”.
“Non possiamo quindi che essere orgogliosi di poter
rappresentare una tale eccellenza, che è motivo di vanto e prestigio per tutto
il Primario del Paese”, prosegue il presidente della Copagri, evidenziando che
“dalle motivazioni del riconoscimento emerge tutto lo stretto legame tra lo
chef e la sua terra”.
Così, infatti, recitano le motivazioni alla base del premio: “È un’esperienza sensoriale unica quella proposta dallo chef Enrico Mazzaroni. La suggestione dei luoghi, siamo a due passi della Grotta della Sibilla; la location minimal, accogliente, confortevole sotto le mentite spoglie di un agriturismo; una cucina, manifesto del territorio che valorizza le materie prime locali; la vivace creatività e la mano tecnica dello chef che le trasforma in piatti vessilli di felici ed innovativi racconti come la trota nel bosco, l’ampolla di foie gras al limone, il tortello di cinghiale, le spontanee e l’agnello. Una personalità che merita di essere letta a tappa assaporando i due armoniosi e sincronici menù degustazione ‘il Ritorno’ e ‘la Transumanza’”.