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202° ANNUALE DELLA FONDAZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI PROVINCE DI ASCOLI PICENO E FERMO – DATI ATTIVITA’ OPERATIVA
- Il 6 giugno 2016, in Ascoli Piceno, presso la Caserma “Maresciallo Capo Sergio PIERMANNI”, sede del Comando Provinciale Carabinieri, ha avuto luogo la celebrazione del 202° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri alla presenza delle maggiori Autorità delle province di Ascoli Piceno e Fermo, ricevute dal Comandante Provinciale Colonnello Ciro La Volla.
- Nel corso della cerimonia Il Comandante Provinciale ha inteso sottolineare lo spirito di sacrificio e l’impegno posto in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale, nell’anno appena trascorso, che ha consentito di ottenere il plauso della collettività per l’elevato senso di sicurezza percepita e per il rapporto di reciproca fiducia che si è instaurato nel corso degli anni, grazie anche al ruolo fondamentale nella vita degli Italiani svolto dalle Stazioni Carabinieri, imprescindibili presidi di sicurezza ed autentica espressione di prossimità dello Stato al cittadino. Le 39 Stazioni del Comando Provinciale sono state quotidianamente impegnate in una costante azione di sostegno e vicinanza alla gente, svolgendo una vera e propria opera di rassicurazione sociale. Il Comandante di Stazione - oggi più che mai – non è solo un sicuro punto di riferimento per la sicurezza della propria comunità ma è anche un consulente ed un aiuto su cui poter sempre contare.
- La cerimonia della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri costituisce occasione favorevole per illustrare l’attività operativa e i risultati conseguiti dal 5 giugno 2015 al 5 giugno 2016.
In quest’ultimo anno l’intendimento del Comando è stato quello di elaborare progettualità operative con il preciso impegno di garantire la sicurezza dei cittadini e di contrastare tutti i fenomeni e le manifestazioni che incidono sull’ordinata convivenza civile del territorio. Infatti, in stretta sinergia con l’Autorità Giudiziaria, infatti, è stata concentrata l’attenzione sulla concreta prevenzione e repressione dei delitti che investono direttamente il cittadino e che determinano, di fatto, un clima di allarme, incrementando l’efficacia dell’azione di contrasto alla criminalità diffusa con una più incisiva attività investigativa che ha portato ad un aumento delle persone arrestate del
26% e di quelle denunciate in stato libero del
10%
E’ stata operata, inoltre, un’intensificazione della convergenza operativa introducendo innovazioni nei dispositivi e nelle modalità di controllo e della vigilanza del territorio, grazie anche all’efficacia dei Piani di Controllo Coordinato del Territorio, attuati congiuntamente alle altre Forze di polizia, con il coordinamento delle Prefetture, ed attivi, oltre che in questo Capoluogo, da qualche mese anche nei Comuni di Fermo e S.Benedetto del Tronto.
- Nel periodo in esame i Reparti dipendenti hanno:
- tratto in arresto 372 persone, 98 in più rispetto allo stesso periodo del 2015;
- denunciato in stato di libertà 2.293 persone, nel 2015 erano state 2.059;
- perseguito 11.522 (11.225 nel 2015) di cui 1.876 scoperti (1.654 nel 2015).L’intensificazione dei servizi tendenti a contrastare il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti ha permesso di portare a termine laboriose indagini nel corso delle quali sono state:
- 92.233 sono state le richieste di cittadini ai centralini telefoni del “112” numero unico di emergenza europeo mentre nello stesso periodo del 2015 erano state 66.647.
- arrestate complessivamente 57 persone, delle quali 15 straniere;
- denunciate in stato libero 59 persone, delle quali 29 straniere e 2 minori;
- segnalate alla Prefettura 134 persone, delle quali 11 straniere e 7 minori;
- sequestrate sostanze stupefacenti per un totale di circa 38 Kg.Attraverso il controllo della circolazione stradale, quale strumento di controllo del territorio e prevenzione, e grazie ai 27.650 servizi preventivi predisposti sono state identificate 147.933 persone e controllati 104.157 automezzi.
- L’attività antirapina e le indagini relative hanno permesso di scoprire 21 rapine su 58 perpetrate, consentendo di assicurare alla Giustizia 36 persone.
Significativo è anche il contributo educativo offerto dall’Arma dei Carabinieri alla formazione della “cultura della legalità”, attraverso una serie di conferenze tenute presso gli istituti scolastici del territorio. Infatti nel decorso anno scolastico più di 70 sono state le scuole medie inferiori e superiori oggetto di incontro con i Carabinieri a cui hanno partecipato circa 6.000 studenti.
- Nel corso della cerimonia, inoltre, sono stati consegnati riconoscimenti a Militari del Comando Provinciale particolarmente distintisi in attività di servizio:
encomio SEMPLICE del comandante DELLA LEGIONE CARABINIERI “MARCHE” AI MARESCIALLI AIUTANTI SOSTITUTI UFFICIALI DI PUBBLICA SICUREZZA
CLAUDIO MANDOZZI, FULVIO ZAPPONE E
SALVATORE GALATI, AI VICEBRIGADIERI
FRANCO ACETO E
GIUSEPPE MECO, AGLI APPUNTATI SCELTI
MAURO SILVESTRI,
JURI PERAZZI E
PEPPINO AMURRI, ADDETTI AL NUCLEO INVESTIGATIVO DEL REPARTO OPERATIVO E ALIQUOTA OPERATIVA DI ASCOLI PICENO.
ADDETTI A NUCLEO INVESTIGATIVO DI COMANDO PROVINCIALE, EVIDENZIANDO SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO, ALTO SENSO DEL DOVERE ED ELEVATE CAPACITA’ PROFESSIONALI, CONDUCEVANO COMPLESSA ATTIVITA’ D’INDAGINE CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN SODALIZIO CRIMINALE DEDITO ALLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI QUATTRO PERSONE E IL DEFERIMENTO IN STATO DI LIBERTA’ DI ULTERIORI DICIOTTO SODALI.
ASCOLI PICENO, MARZO 2014 - MAGGIO 2015.
eNCOMIO SEMPLICE del comandante DELLA LEGIONE CARABINIERI “MARCHE” AI MARESCIALLI AIUTANTI SOSTITUTI UFFICIALI DI PUBBLICA SICUREZZA
PASQUALE DI MUZIO E
FABIO PROTO, AL BRIGADIERE CAPO
GIANFRANCO LIBERATORE E ALL’APPUNTATO
GIANVITO LAERA, ADDETTI AD ALIQUOTA OPERATIVA E RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI FERMO.
COMANDANTE E ADDETTI A NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DI COMPAGNIA DISTACCATA, DANDO PROVA DI ELEVATE CAPACITA’ PROFESSIONALI E NON COMUNE INTUITO INVESTIGATIVO, FORNIVANO DETERMINANTE CONTRIBUTO A COMPLESSA ATTIVITA’ D’INDAGINE NEI CONFRONTI DI UN SODALIZIO CRIMINALE DEDITO AI FURTI E RAPINE IN ABITAZIONI. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI SETTE PERSONE, IL DEFERIMENTO IN STATO DI LIBERTA’ DI DUE CORREI ED IL RECUPERO DI ONGENTE REFURTIVA.
PROVINCE DI PADOVA, NAPOLI, BOLZANO E fermo, LUGLIO 2014 – FEBBRAIO 2015
eNCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “MARCHE” AL VICEBRIGADIERE (ORA BRIGADIERE)
MARIO IADONATO, ADDETTO ALLA STAZIONE CARABINIERI DI MONTEGRANARO ED AL CARABINIERE SCELTO
FRANCESCO OLIMPIO, ORA ADDETTO ALL’ALIQUOTA RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI FERMO.
ADDETTO A STAZIONE DISTACCATA, CON FERMA DETERMINAZIONE ED ELEVATA PROFESSIONALITA’, UNITAMENTE AD ALTRO MILITARE, NON ESITAVA A INTERVENIRE PRESSO UN’ABITAZIONE OVE UN UOMO IN STATO DI ALTERAZIONE PSICOFISICA MINACCIAVA DI SUICIDARSI MEDIANTE L’ESPLOSIONE DI UNA BOMBOLA DI GAS, RIUSCENDO, DOPO AVER MESSO IN SICUREZZA LO STABILE, A NEUTRALIZZARLO AL TERMINE DI UNA VIOLENTA COLLUTTAZIONE.
MONTEGRANARO (FM), 27 LUGLIO 2015.
encomio SEMPLICE del comandante DELLA LEGIONE CARABINIERI “MARCHE” AL MARESCIALLO AIUTANTE SOSTITUTO UFFICIALE DI PUBBLICA SICUREZZA
RUGGIERO VERROCA, AL BRIGADIERE CAPO
GIUSEPPE MARINI, AL BRIGADIERE CAPO
PIETRO ANGELINI ED AL CARABINIERE SCELTO
PIERPAOLO GIOVANNICO.
ADDETTI AL NUCLEO OPERATIVO DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI FERMO ED EFFETTIVI A REPARTI DELL’OMONIMA COMPAGNIA.
COMANDANTE, ADDETTI A STAZIONE DISTACCATA ED ADDETTI AD ALIQUOTA RADIOMOBILE DI COMPAGNIA DISTACCATA, EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITA’, NON COMUNE SENSO DEL DOVERE E FERMA DETERMINAZIONE, UNITAMENTE AD ALTRI MILITARI, RAGGIUNGEVA IL LOCALE MUNICIPIO OVE UN UOMO, IN STATO DI ALTERAZIONE PSICOFISICA, ARMATO DI TAGLIERINO E CON PROPOSITI AUTOLESIONISTICI, MINACCIAVA IL SINDACO ED ALTRI PRESENTI. L’INTERVENTO CONSENTIVA, DOPO UNA CONCITATA COLLUTTAZIONE, DI IMMOBILIZZARE E DISARMARE L’ESAGITATO, SCONGIURANDO COSI’ PIU’ GRAVI COINSEGUENZE.
PORTO SAN GIORGIO (FM), 21 LUGLIO 2014.
eNCOMIO SEMPLICE del comandante DELLA LEGIONE CARABINIERI “MARCHE” AL BRIGADIERE CAPO
GIANFRANCO LIBERATORE E ALL’APPUNTATO
GIANVITO LAERA, ADDETTI ALL’ALIQUOTA RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI FERMO.
ADDETTI Ad aliquota radiomobile di compagnia distaccata, evidenziando ferma determinazione, elevato coraggio e qualificata professionalita’, insieme a commilitone, non esitava a introdursi in uno stabile parzialmente in fiamme, riuscendo a soccorrere e trarre in salvo una anziana donna. l’intervento si concludeva con il deferimento in stato di liberta’ del responsabile dell’incendio
Sant’ELPIDIO A MARE (FM), 24 LUGLIO 2015.
eNCOMIO SEMPLICE del comandante DELLA LEGIONE CARABINIERI “MARCHE” AI MARESCIALLI AIUTANTI SOSTITUTI UFFICIALI DI PUBBLICA SICUREZZA
PASQUALE DI MUZIO E
MICHELE PRENCIPE, AL MARESCIALLO CAPO
antonio d’amato, Al BRIGADIERe
mauro boriani E agli appuntati scelti
nazareno franciosa, giuseppe occhiuto e
salvatore marino, ADDETTI AD ALIQUOTA OPERATIVA, ALIQUOTA RADIOMOBILE E STAZIONI DIPENDENTI DALLA COMPAGNIA DI FERMO.
COMANDANTE E ADDETTI A NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DI COMPAGNIA DISTACCATA, EVIDENZIANDO SPICCATA PROFESSIONALITA’, ACUME INVESTIGATIVO ED ASSOLUTA DEDIZIONE, FORNIVA DETERMINANTE CONTRIBUTO A COMPLESSA ATTIVITA’ D’INDAGINE NEI CONFRONTI DI UN SODALIZIO CRIMINALE RESPONSABILE DI UN DUPLICE TENTATO OMICIDIO ED ALTRI REATI CONTRO LA PERSONA E IL PATRIMONIO. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI SEI PERSONE ED IL DEFERIMENTO IN STATO DI LIBERTA’ DI ULTERIORI SETTE SOGGETTI.
PROVINCE DI FERMO E ASCOLI PICENO, GIUGNO – SETTEMBRE 2013
eNCOMIO SEMPLICE del comandante DELLA LEGIONE CARABINIERI “MARCHE” AL MARESCIALLO AIUTANTE SOSTITUTO UFFICIALE DI PUBBLICA SICUREZZA
CORRADO BADINI, AI MARESCIALLI CAPI
FEDERICO MORELLI E FABIO PARADISI, AL BRIGADIERE CAPO
MAURO DI TERLIZZI , AL BRIGADIERE CAPO
MARIO PIEDIMONTE, ALL’APPUNTATO SCELTO
NICOLA SARCINA E AL CARABINIERE SCELTO
GIUSEPPE LOMBARDI, COMANDANTE ED ADDETTI ALLA STAZIONE DI PORTO SANT’ELPIDIO (FM).
COMANDANTE ED ADDETTI DI STAZIONE DISTACCATA, EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITA’, SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO E NON COMUNE SPIRITO DI SERVIZIO, FORNIVANO DETERMINANTE CONTRIBUTO A COMPLESSA ATTIVITA’ D’INDAGINE CONDOTTA DA REPARTO DELL’ORGANIZZAZIONE SPECIALE NEI CONFRONTI DI PERICOLOSA ORGANIZZAZIONE CRIMINALE TRANSNAZIONALE ATTIVA IN ITALIA ED ALTRI PAESI EUROPEI. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI UN’ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE NEI CONFRONTI DI 26 PERSONE PER ASSOCIAZIONE DI TIPO MAFIOSO, TRATTA DI ESSERE UMANI, FAVOREGGIAMENTO E SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE ED ALTRI REATI.
TERRITORIO NAZIONALE, ROMANIA, BELGIO, REGNO UNITO E SPAGNA, GENNAIO 2012 – APRILE 2014.