Scuole in presenza dal 26 aprile

In zona gialla rafforzata e arancione si tornerà a scuola dal 26 aprile. Nell'ultimo mese di scuola torneranno in presenza tutti gli 8,5 milioni di studenti italiani. Al momento 6,6 milioni frequentano in presenza, circa 2 milioni a distanza. Il decreto legge valido fino al 30 aprile, per la scuola ha previsto che le scuole infanzia, primaria, e il primo anno delle scuole medie siano in presenza in tutto il territorio azionale. Le classi seconde e terze medie sono in presenza al 100% nelle aree arancioni e gialle. Le classi seconde e terze medie in area rossa fanno scuola a distanza. Le superiori sono in Dad al 100% in area rossa; frequentano con percentuali tra il 50 e il 100% in area arancione. "Il 3 maggio devono tornare in classe tutte le studentesse e gli studenti. Mi sembra la logica conseguenza del lavoro avviato nelle scorse settimane" - dice all'Ansa la sottosegretaria all'Istruzione Barbara Floridia (M5S).

Ristoranti aperti la sera, ma solo con i tavoli esterni

Come detto, il primo  segnale per le riaperture sarà già dal 26 aprile. I ristoranti resteranno aperti la sera già a partire dalla stessa data, ma solo con i tavoli esterni e dunque il servizio all'aperto. La svolta il primo o il 3 maggio: riapriranno, come già detto, al 100% tutte le scuole di ogni ordine e grado, anche in area rossa, cinema e teatri ritorneranno accessibili al pubblico. Un secondo step per le riaperture potrebbe essere fissato il 17 maggio, consentendo la mobilità fra le Regioni.

Cinema e teatri dal 26 aprile aperti con limiti se sono al chiuso

Dal 26 aprile teatri, cinema e spettacoli saranno consentiti all'aperto.  Al chiuso  dovrebbero essere consentiti con i limiti di capienza fissati per le sale dai protocolli anti contagio.

Calcetto e stadi

Nello schema di decreto che il dipartimento Sport sottoporrà nei prossimi giorni al consiglio dei ministri si indicherà la possibilità, come riferisce l'Ansa, di tornare dal 26 aprile a fare sport anche di contatto - dal calcetto alle partite di altre discipline - nelle regioni in zona gialla. Sempre in zona gialla dal 1 maggio sarà consentito l'accesso del pubblico negli stadi: negli impianti all'aperto fino a un massimo di 1.000 spettatori e al chiuso fino ad un massimo di 500, per tutti gli eventi sportivi agonistici e riconosciuti di preminente interesse nazionale da Coni e Cip.

Spiagge e piscine al via dal 15 maggio. Palestre dal 1 giugno

Consentiti dal 26 aprile anche gli sport all'aperto, mentre gli stabilimenti balneari e le piscine all'aperto riapriranno il 15 maggio e il primo giugno sarà il turno delle palestre.

Via libera alle fiere dal 1 luglio

Il ministro Speranza durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi ha anticipato che l'attività fieristica potrà riprendere a partire dal 1 luglio.

Spostamenti consentiti con il pass vaccinale

L'idea alla base del "pass" per spostamenti tra Regioni di colori diversi è quella di anticipare il "green pass" europeo. In cosa consisterà il certificato, di cui Draghi ha parlato in conferenza stampa, non è ancora definito e i tempi di definizione "non saranno brevi", ma fonti qualificate di governo spiegano che si guarda al modello del pass europeo. L'ipotesi è che contenga l'indicazione del vaccino effettuato, di aver avuto il Covid ed essere guarito e potrebbe essere legato anche all'effettuazione di un tampone nelle 48 ore precedenti allo spostamento.

Vaccini, Speranza: "Chi rifiuta Astrazeneca andrà in coda alla lista"

"Non vedo un crollo dei fiducia degli italiani nel vaccino Astrazenca", ha precisato Draghi durante la conferenza stmapa. E Speranza ha precisato: "C'è una maggiore richiesta di informazioni, questo si. Ma tutti i vaccini sono efficaci e sicuri: chi rifiuta Astrazeneca andrà in coda alla lista delle somministrazioni".

fonte "LA REPUBBLICA"