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"Uniti contro le truffe", a Monticelli la campagna di prevenzione e contrasto contri i raggiri

"Uniti contro le truffe", a Monticelli la campagna di prevenzione e contrasto contri i raggiri

Domenica 29 giugno alle ore 17 incontro al Circolo Ricreativo Monticelli

Al via "Uniti contro le truffe", la nuova campagna di prevenzione e contrasto contri i raggiri agli over 65 

È partita “Uniti contro le truffe - Se le conosci non ci caschi”, la nuova campagna di prevenzione e contrasto contro i raggiri agli over 65 promossa da un bando della Regione Marche (Dgr n. 1884 del 3/12/2024 - Bando per l’assegnazione di contributi per la realizzazione di iniziative utili a prevenire e contrastare i reati in danno agli anziani, con particolare riferimento ai delitti contro il patrimonio mediante frode). Le associazioni “Realtà Picene” e Associazione Nazionale Carabinieri Volontariato Ascoli Piceno sono state beneficiarie del bando e il progetto verrà replicato in vari Comuni della zona al fine di attuare la campagna di prevenzione. Il primo incontro, patrocinato dal Comune di Ascoli e aperto a tutti, si terrà domenica 29 giugno alle ore 17.00, al Circolo Ricreativo Monticelli. Si tratterà di un momento utile a scoprire insieme come riconoscere i raggiri più comuni e imparare a difendersi, a cui parteciperanno rappresentanti delle forze dell’ordine e un professionista tecnico informatico esperto nel settore della sicurezza informatica e dell’educazione digitale. Le iniziative previste mirano a fornire agli anziani gli strumenti e le conoscenze necessarie per prevenire e contrastare i reati, in particolare le frodi digitali e dal vivo. Gli incontri si focalizzeranno sulla formazione pratica, attraverso sessioni di simulazione pratiche per insegnare agli anziani come rispondere a situazioni sospette (come ad esempio telefonate ingannevoli, offerte porta a porta, email fraudolente). Durante gli incontri è prevista la proiezione di video tematici che illustreranno le modalità più comuni con cui vengono perpetrate le truffe. L’obiettivo è fornire ai cittadini strumenti utili per riconoscere queste situazioni e affrontarle in modo adeguato. I video informativi sottolineeranno inoltre l’importanza di denunciare tali episodi, così da contribuire a proteggere altri cittadini e impedire che cadano vittime di raggiri simili. Iniziative per il potenziamento delle competenze digitali degli anziani: seminari formativi in presenza, consigli pratici per riconoscere i malviventi dal vivo, esempi pratici di truffe digitali con linee guida su come difendersi da attacchi digitali e truffe comuni (come si presentano un’email di phishing, un sms fraudolento o un sito web ingannevole). Gli anziani apprenderanno concretamente come riconoscere segnali di allarme, come verificare la sicurezza di link e allegati, e come adottare misure di protezione immediate.

“Il Comune di Ascoli Piceno – ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti - è da sempre molto attento e sensibile alla popolazione anziana. Questa campagna informativa si prefigge di raggiungere quante più persone possibile, informarle e aiutarle a riconoscere situazioni ingannevoli, che siano in presenza, online o al telefono. Tutto questo per evitare di essere vittime di truffe di cui la cronaca quotidiana è piena: anche per questo è bene non sottovalutare questo fenomeno. Altro aspetto positivo, il fatto che la campagna si sia avvalsa dell’aiuto delle forze dell’ordine e della collaborazione tra associazioni. Sono attori fondamentali della partecipazione e della cura nella nostra città”. Soddisfazione è stata espressa anche dal Prefetto Sante Copponi: "Esprimo vivo apprezzamento per l’iniziativa assunta dall’Associazione “Realtà Picene APS-ETS” di Ascoli Piceno, rivolta a realizzare il progetto “Uniti contro le truffe”. Il tema è di particolare rilievo perché il reato delle truffe agli anziani è uno dei più insidiosi, perpetuato nei confronti di soggetti deboli, vulnerabili e fragili, quali sono le persone anziane. Il progetto che sarà realizzato dall’Associazione prevede una attività importantissima di comunicazione agli anziani, per informarli circa i comportamenti da tenere contro i tentativi di truffe. Gli incontri si terranno in diversi Comuni della Provincia e avranno tutto il supporto delle Forze dell’Ordine. Un grazie sincero all’Associazione Realtà Picene per il grande impegno e supporto alle istituzioni su un tema così importante, nella piena e concreta attuazione del principio costituzionale di “sussidiarietà”.

La fondatrice dell’Associazione Realtà Picene, Patrizia Domenica Pirri, ha aggiunto: "Siamo orgogliosi di avviare questa iniziativa, che consideriamo di grande importanza per contrastare il fenomeno delle truffe, purtroppo sempre più diffuso, soprattutto tra le persone anziane, ma non solo. Abbiamo messo in campo una serie di azioni concrete, a partire dall’attivazione degli sportelli di ascolto “Sos Truffa”, che saranno operativi presso le sedi delle due associazioni promotrici. Si tratta di un punto di riferimento aperto a tutti: chiunque potrà rivolgersi ai nostri volontari per ricevere consigli, condividere esperienze o semplicemente trovare supporto. Parallelamente, stiamo organizzando una serie di incontri pubblici in diversi Comuni del Piceno, durante i quali verrà distribuito materiale informativo utile a conoscere il servizio degli sportelli e ad acquisire strumenti per riconoscere e prevenire i tentativi di truffa. Un’attenzione particolare è riservata all’ascolto diretto degli anziani, attraverso focus group pensati per raccogliere testimonianze, suggerimenti e bisogni. A questo si affianca la diffusione di un questionario rivolto agli over 65, con l’obiettivo di mappare il fenomeno in modo più preciso. I dati raccolti saranno condivisi con le forze dell’ordine al termine della campagna, nella speranza di offrire un contributo concreto a chi lavora quotidianamente per la sicurezza della nostra comunità. Parliamo di una vera e propria rete di protezione da diffondere nei diversi Comuni del territorio provinciale. L’informazione e la conoscenza delle possibili modalità di raggiro costituiscono un’importante azione preventiva. Ci rivolgiamo soprattutto a persone anziane, spesso sole e quindi più facilmente avvicinabili e indifese: grazie a questo progetto, oggi hanno un’opportunità di tutela in più. D’altra parte, è proprio il volontariato diffuso a rendere possibile questa iniziativa. La nostra presenza sul territorio garantisce capillarità e la possibilità di raggiungere un numero sempre più ampio di cittadini". 

“Viviamo in un’epoca di cambiamenti sempre più rapidi, in cui l’evoluzione tecnologica — oggi trainata anche dall’intelligenza artificiale — porta con sé nuove opportunità, ma anche nuovi rischi. Molte persone, soprattutto le più anziane, faticano a orientarsi in una realtà che spesso diventa terreno fertile per inganni e manipolazioni sempre più sofisticati. Questa campagna rappresenta per me un gesto concreto di responsabilità verso la comunità – ha dichiarato Milena Ranalli, volontaria e collaboratrice dell’associazione Realtà Picene. “È fondamentale rafforzare la coesione sociale e tutelare chi è più esposto, come gli anziani, che spesso non hanno gli strumenti per difendersi da truffe subdole e aggressive. Chi subisce un raggiro non perde solo denaro, ma anche fiducia, dignità, sicurezza. Informati, riconosci, denuncia, sono le tre fasi che dobbiamo sempre tenere a mente nella lotta contro l’illegalità. Con questo progetto vogliamo offrire ascolto, informazione e una presenza reale sul territorio, ma soprattutto affermare un principio: la protezione dei più fragili è una responsabilità collettiva. Credo profondamente che ognuno di noi, anche nel proprio piccolo, possa fare la differenza e contribuire a costruire una società più consapevole e solidale". Chiosa finale per Dino Romani, Presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri Volontariato: "Occorre prestare sempre maggiore attenzione per prevenire il fenomeno delle truffe, che colpisce in particolare le persone più fragili, spesso sole e quindi più esposte. Fare rete, offrire un punto di riferimento sicuro e facilmente raggiungibile è oggi più che mai fondamentale. Tutti i cittadini devono sapere di poter contare sulla presenza dei nostri agenti, in ogni situazione di dubbio o potenziale pericolo. L’informazione è lo strumento più efficace di prevenzione, ma per essere davvero utile deve arrivare ovunque. Ecco perché la creazione di una rete capillare di volontari – formati grazie alla collaborazione tra Polizia Locale e associazioni – rappresenta una vera e propria risorsa di tutela sociale. Il nostro obiettivo è contribuire attivamente a questa campagna diventando punti informativi affidabili e accessibili sul territorio. I nostri operatori sono preparati per affrontare situazioni delicate, ascoltare e fornire supporto. Condividere conoscenze e strumenti è il primo passo per riconoscere le tecniche più comuni usate dai truffatori e intervenire in tempo. Denunciare non deve essere motivo di vergogna: può succedere a chiunque, e solo raccontando ciò che è accaduto si può evitare che altri cadano nella stessa trappola. E quando ci si sente in pericolo, o si ha bisogno di un intervento immediato, è fondamentale contattare senza esitazione il Numero Unico di Emergenza 112".