Il paese rinasce grazie alle idee dei giovani
Un locale in piazza Umberto I ai ragazzi grazie a
Bauhaus4Med, iniziativa europea veicolata da Svem e Comune. Saranno proprio i
giovani montaltesi a stabilirne utilizzi e arredi
Una
stanza dedicata e affidata ai giovani di Montalto per rivitalizzare il centro
storico attraverso un percorso partecipativo fatto di incontri e consultazioni
pubbliche. Si tratta del progetto Bauhaus4Med, finanziato dal programma
Interreg Euro-Med di cui Svem, Agenzia di Sviluppo di Regione Marche è partner
e che vede lo splendido borgo ascolano tra i beneficiari dell’iniziativa.
Lo
spazio scelto dall’amministrazione comunale è una stanza che si affaccia su
piazza Umberto I, proprio a fianco alla Torre Civica già ristrutturata
attraverso i fondi del Pnrr per ospitare l’Archivio Storico e una sala studi
aperta ai giovani montaltesi. Un locale in precedenza utilizzato per l’agostana
Notte delle Streghe e dei Folletti e nel tempo trasformato in magazzino, pronto
ora a riprendere vita e a essere nuovamente vissuto.
Nei
giorni scorsi Amministrazione Comunale e Svem hanno incontrato alcuni giovani
del posto per lanciare un sondaggio online e arrivare, entro l’estate, a
definire destinazione d’uso ed eventuale mobilio da acquistare per allestire al
meglio gli spazi a seconda delle necessità. “Per noi – ha detto Daniela
Carlini, consigliera delegata al Turismo del Comune di Montalto – è importante
raccogliere le idee dei giovani per costruire insieme il futuro di questo luogo
e dello stesso paese. Vogliamo che il progetto sia condiviso al massimo”.
Un’azione suggerita dalla stessa Regione Marche che aveva scelto Montalto come
Borgo Pilota del progetto.
Per prendere parte al sondaggio occorre compilare il format sul sito https://b4m.space/processes/Montalto/f/9/ e suggerire proposte sulla base dei principi chiave del Nuovo Bauhaus Europeo (NEB), il movimento di pensiero a cui si ispira il progetto: la bellezza, come quella testimoniata dal patrimonio artistico presente nelle strade di Montalto tra immagini e personaggi, la sostenibilità, sfruttando elementi di arredo naturali, e l’inclusione che parte proprio dalla collaborazione di idee di tutti coloro che vorranno aderire alla consultazione.