L’evento si è concluso in un clima di amicizia e condivisione
Nel cuore del Paese Alto di San Benedetto del Tronto, presso
la Degusteria del Gigante, è stato rinnovato il gemellaggio tra le comunità
rotariane di San Benedetto del Tronto e Viareggio Versilia. Questo evento è
avvenuto nel contesto dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono, una
ricorrenza che ha da sempre rappresentato un'opportunità di ritrovo e unione
tra le due città.
La serata è stata arricchita da una conviviale che ha avuto il suo preludio in
una conferenza dal titolo "Dal brodetto alla trabaccolara: storia di una
migrazione", un evento culturale dedicato alla civiltà marinara, in cui
sono intervenuti relatori di spicco.
Il dottor Giuseppe Merlini, responsabile dell'archivio
storico comunale, ha aperto la serata con una riflessione sulla storia dei
gemellaggi della città di San Benedetto del Tronto, che ha legami profondi con
altre comunità costituite da emigranti sanbenedettesi, tra cui Chicago Heights
negli Stati Uniti e Mar del Plata in Argentina. In particolare, Merlini ha
focalizzato l'attenzione sul lungo rapporto con Viareggio, sottolineando le
radici comuni legate alla tradizione marinaresca e alle migrazioni dovute a
ragioni lavorative.
Successivamente, la professoressa Maria Rita Bartolomei, past President del
Rotary Club di San Benedetto del Tronto, ha catturato l’attenzione del pubblico
con un interessante intervento sulle problematiche del mondo della pesca,
osservate attraverso un’analisi antropologica. Il suo approccio, in grado di
collegare tradizione e cultura del mare, ha suscitato particolare interesse tra
i presenti.
A fare gli onori di casa, il Presidente del Rotary Club di San Benedetto del
Tronto, Stefano De Gregoriis, ha accolto con entusiasmo la delegazione toscana
guidata dal Presidente del Rotary Club di Viareggio, Diego Bonini e dall'ex
primo cittadino di Viareggio Andrea Palestini, rotariano e anch'egli di origini
sambenedettesi.
Tra i presenti, anche il Sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio
Spazzafumo, che ha salutato con calorosi auguri i due club rotariani,
sottolineando il valore di queste iniziative come simbolo di fratellanza e
cooperazione tra comunità.
Dopo la conferenza, i partecipanti si sono spostati nella
vicina Piazza Sacconi per una visita al Torrione, un monumento che rappresenta
una delle testimonianze storiche più importanti della città. Successivamente,
si è dato inizio alla cena conviviale, orchestrata da Sigismondo Gaetani. Il
menù ha celebrato l’unione culinaria tra le due città gemellate, con piatti
simbolo delle rispettive tradizioni: il famoso brodetto di San Benedetto del
Tronto e la tradizionale trabaccolara di Viareggio.
Questo incontro non solo ha rappresentato un momento di celebrazione dei
festeggiamenti del Santo Patrono, ma ha anche segnato l’inizio delle
celebrazioni per il 30° anniversario del gemellaggio tra San Benedetto del
Tronto e Viareggio, una ricorrenza che testimonia il forte legame tra le due
comunità, unite dalla comune eredità marinaresca e da una storia di migrazioni
e scambi culturali.
L’evento si è concluso in un clima di amicizia e condivisione, gettando le basi
per ulteriori collaborazioni e progetti tra i due Rotary Club, con l’auspicio
di rafforzare ulteriormente i legami tra queste due città che condividono
tradizioni, valori e storie comuni.