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UGL, LA COMMISSIONE TRIBUTARIA DI ASCOLI DEFINISCE LA ILLEGITTIMITA' DELLA TASSA DI BONIFICA

UGL, LA COMMISSIONE TRIBUTARIA DI ASCOLI DEFINISCE LA ILLEGITTIMITA' DELLA TASSA DI BONIFICA

SEGRETERIA PROVINCIALE UGL: "LA COMMISSIONE TRIBUTARIA DI ASCOLI PICENO CON LE ULTIME RECENTI SENTENZE CONSOLIDA E DEFINISCE LA ILLEGITTIMITA' DELLA TASSA DI BONIFICA.

ALLE PROSSIME CARTELLE ESATTORIALI SEPPELIREMO IL CONSORZIO DI BONIFICA MARCHE IN UNA MAREA DI RICORSI.

La Commissione Tributaria di Ascoli Piceno con le ultime recenti sentenze ha consolidato e definito la illegittimità della Tassa di Bonifica. Dopo il primo orientamento espresso con la sentenza del 2 ottobre 2018 di accoglimento del ricorso collettivo, promosso dalla UGL, contro il Consorzio di Bonifica Marche e di annullamento delle cartelle di pagamento impugnate, altri ricorsi singoli sono stati presentati e discussi in Commissione Tributaria di Ascoli Piceno e tutte le sentenze hanno visto l'accoglimento del ricorso e l'annullamento delle cartelle di pagamento. L'ultima sentenza depositata l'11 luglio 2019 così recita "il vantaggio può essere generale e cioè riguardante un insieme rilevante di immobili che tutti ricavano il beneficio, ma non può essere generico. Occorre un incremento del valore dell'immobile soggetto a contributo, in rapporto causale con le opere di bonifica (e con la loro manutenzione). Non può essere sufficiente una mera elencazione di dati numerici che non provano l'asserito beneficio generale derivato ai consorziati, sia sotto il profilo della vigilanza che della manutenzione".  La Commissione Tributaria Regionale di Ancona ha già sentenziato che il perimetro di contribuenza non coincide con il comprensorio di attività del consorzio.

Sulla Tassa di Bonifica Marche la Commissione Tributaria di Ascoli Piceno ha messo sopra ed in maniera definitiva un bel macigno.

Credevamo, auspicavamo, che l'imbattersi contro tale muro giuridico avrebbe condotto il Consorzio di Bonifica Marche a rivedere una Tassa non solo odiosa ma palesemente dichiarata illegittima.

Ci attendavamo dal Presidente del Consorzio di Bonifica Marche avv. Netti una sincera espressione di scusa nei confronti dei cittadini, in primo luogo dei cittadini delle zone terremotate e la cancellazione della tassa.

Macchè! Nessuna resipiscenza.

Ci giungono telefonate di cittadini che negli ultimi giorni di Agosto hanno iniziato a ricevere tramite pec cartelle esattoriali dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione per il pagamento della Tassa di Bonifica Marche. Ma lo sa il Presidente di Bonifica Marche che quell'atto di pura prepotenza potrebbe tornargli indietro come un autentico boomerag!?

La UGL è pronta ad avviare ricorsi contro la nuova cartella esattoriale del Consorzio di Bonifica Marche; basterà fare una marea di ricorsi, anche singoli; l'orientamento consolidato della Commissione Tributaria di Ascoli Piceno non lascia più dubbi; saranno tutti accolti.

Il Consorzio di Bonifica Marche ne rimarrà sepolto".
        

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