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TERREMOTO, LA CROCE ROSSA AD ASCOLI E CASTIGNANO

TERREMOTO, LA CROCE ROSSA AD ASCOLI E CASTIGNANO

Non si ferma il lavoro che la CRI di Ascoli Piceno e di Castignano, che da 2 giorni dopo il sisma porta avanti per aiutare le famiglie che trascorrono la notte in auto per la paura del sisma.
La nostra  Unità di Strada composta da volontari di Croce Rossa effettua le uscite serali per incontrare i concittadini per distribuire acqua e coperte, ma è anche questa è un'occasione per instaurare  il rapporto umano che contraddistinguer la nostra azione quotidiana – dice la Presidente Cristiana Biancucci. Ora più che mai abbiamo il dovere di stare accanto alla nostra città. Tanto abbiamo fatto nel primo sisma. Un servizio che, anche se spesso passa inosservato,  fa  ormai parte delle attività che la CRI svolge sul territorio - spiega Cristiana Biancucci presidente della CRI Ascoli-. Sono convinta, e con me tutti i volontari CRI, che l'utilità di questa attività non stia solo nella distribuzione di bevande e altro, ma anche, e forse soprattutto, nel dare ai nostri concittadini la possibilità di trovare un interlocutore a cui raccontare i propri problemi ed il proprio disagio". Ad Ascoli così come nella vicina Castignano dove l’unità territoriale di Croce Rossa ormai da diversi giorni è in supporto alla protezione civile per fronteggiare questo problema creatosi con il recente sisma.
"Il miglior apprezzamento del nostro lavoro sul territorio, arriva quando vedi i risultati del tuo aiuto ai malati, agli anziani, alle famiglie in difficoltà. L'apprezzamento arriva anche quando i cittadini e le istituzioni capiscono ciò che stai facendo e lo supportano.


 
        

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