AFS Agenzia FotoSpot

Conclusa a Gradara la 7^ edizione di "Autoctoni Gourmet" Winter Edition 2025

Conclusa a Gradara la 7^ edizione di "Autoctoni Gourmet" Winter Edition 2025

Content creator e giornalisti ai fornelli con i gin delle Marche e la cucina stellata di Gianluca Gorini

Si è conclusa a Gradara la settima edizione dell’appuntamento che, in maniera inconsueta e originale, promuove la conoscenza e le peculiarità della biodiversità delle Marche

 

Autoctoni Gourmet è il format originale e fuori dagli schemi organizzato dalla Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con l’Azienda Speciale LINFA, che valorizza e promuove le peculiarità della gastronomia marchigiana connessa ai piatti d’autore della cucina italiana. 

 

Dopo le tappe di San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno, per la prima volta l’evento è approdato a Gradara (Pesaro Urbino) nel Nord delle Marche, dove sei protagonisti – selezionati tra giornalisti enogastronomici e content creator – si sono sfidati nella preparazione di un signature dish dello chef Gianluca Gorini, del Ristorante “daGorini” (1 Stella Michelin). 

 

Diana De Lorenzi, Carolina Pozzi, Federica Bottini, Norma Judith Pagiotti, Antonio Galdi e Alessandro Belluschi hanno preso parte alla talent competition, cimentandosi nella realizzazione della ricetta “Mezze maniche tiepide, cacio, pepe e fichi In Salamoia” coadiuvati da una brigata di studenti dell’IPSEOA “Girolamo Varnelli” di Cingoli (Macerata), che hanno avuto così l’opportunità di approfondire, in qualità di futuri operatori del settore Ho.Re.Ca. le caratteristiche di alcuni prodotti enogastronomici marchigiani. 

 

Anche questa edizione ha visto il coinvolgimento di alcuni microdistillatori marchigiani, che hanno messo a disposizione i propri gin artigianali: un’opportunità unica per conoscere le specificità di alcuni distillati del territorio e sperimentarli con i piatti d’autore, grazie ad una masterclass condotta da Julian Biondi, bartender e volto noto di “Viaggi di Spirito” (Gambero Rosso TV) che ha poi ideato una versione marchigiana del Negroni, il cocktail che i concorrenti hanno dovuto abbinare al piatto dello chef Gorini.  

 

La conduzione dell’evento, trasmesso in diretta televisiva su Centro Marche TV e sulla pagina Facebook di LINFA, è stata affidata ad Andrea Amadei, degustatore, autore radiofonico e televisivo. 

 

A giudicare le preparazioni delle sei coppie di concorrenti è stata una giuria composta oltre che dallo chef Gianluca Gorini e da Julian Biondi anche da Leonardo Romanelli (giornalista e critico gastronomico) e Margo Schächter (food&lifestyle editor). 

 

A vincere è stato il team “Trasversale 109” composto da Norma Judith Pagiotti e Martino Torressi che ha saputo esaltare al meglio le qualità organolettiche del Gin delle Marche nell’abbinamento con la ricetta. 

 

L’obiettivo di Autoctoni Gourmet è valorizzare le Marche attraverso le sue eccellenze enogastronomiche creando una comunicazione innovativa ed efficace, in grado di promuovere e divulgare la conoscenza e le qualità della biodiversità della regione. 

 

“Autoctoni Gourmet nasce dall’idea di raccontare le Marche attraverso la voce dei nostri produttori, dei nostri cuochi e dei nostri territori”, afferma Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche. “Approdiamo per la prima volta a Gradara con l’obiettivo di ampliare questo racconto, coinvolgendo nuove realtà locali e creando occasioni concrete di confronto e crescita. Vedere giovani talenti, distillatori, chef e narratori del gusto lavorare insieme per valorizzare le eccellenze marchigiane dimostra quanto la regione abbia ancora molto da esprimere. Autoctoni Gourmet vuole essere proprio questo: un palcoscenico dinamico e inclusivo, in cui la qualità delle Marche possa continuare a farsi riconoscere e apprezzare in Italia e nel mondo”.  

 

“Con Autoctoni Gourmet – afferma Simone Mariani, Presidente di LINFA - puntiamo a introdurre un modo nuovo di raccontare il nostro territorio, capace di coniugare radici e contemporaneità. Oggi la mixology è uno degli strumenti più vivaci per esprimere l’identità di un luogo, e il Gin marchigiano – grazie alle sue botaniche autoctone e alla forte impronta artigianale – ne rappresenta un ambasciatore ideale. Siamo convinti del valore di questo tipo di format: grazie all’infotainment e alla partecipazione attiva di content creator e professionisti della comunicazione possiamo avvicinare le nuove generazioni alla cultura del gusto marchigiano, generando esperienze coinvolgenti e contenuti dal grande impatto divulgativo”.