Garantire la sicurezza urbana e la tempestività in casi di pronto intervento, ricerca persone e animali sarà possibile grazie al nuovo strumento che consentirà di supervisionare quanto accade attraverso un occhio preciso ad alta risoluzione.
Una nuova apparecchiatura per ampliare la nostra gamma di servizi, è il DJI Matrice 4T, utilizzato dal pilota professionista Francesco RITI, con brevetti ENAC, EASA e FID, autorizzato al volo su scenari critici STS (A1/A3 - A2 - STS).
La versione termica del nuovo drone professionale, si conferma un’eccellenza tecnologica nel campo della visione notturna, capace di operare in condizioni di buio totale con prestazioni che lasciano senza parole. Il drone, equipaggiato con una suite di sensori all'avanguardia, rappresenta un salto qualitativo significativo per le operazioni in ambienti critici, come i soccorsi in emergenza, le ispezioni industriali e le missioni di sicurezza.
Il Matrice 4T si distingue per un comparto ottico d'avanguardia: una fotocamera grandangolare da 24mm e una media da 70mm, entrambe capaci di raggiungere l'eccezionale sensibilità ISO di 409.600 in modalità notturna. A completare il trittico, un teleobiettivo da 168mm che si spinge fino a 819.200 ISO, permettendo riprese a lunga distanza anche in condizioni difficili. In modalità notturna, il sistema può operare fino a 5 fotogrammi al secondo in modo da privilegiare la qualità dell'immagine sulla fluidità del movimento, una scelta tecnica che permette di massimizzare la nitidezza in condizioni di scarsa illuminazione.
L'elemento che trasforma questo drone in un vero "guardiano notturno" è il sistema di illuminazione NIR (Near-InfraRed), invisibile all'occhio umano ma capace di illuminare efficacemente fino a 100 metri di distanza. Quando attivato, automaticamente o manualmente, questo illuminatore trasforma letteralmente la notte in giorno per i sensori del drone. Inoltre, per le operazioni che richiedono l'ausilio termografico, il Matrice 4T integra una sofisticata camera termica con risoluzione nativa di 640x512 pixel, espandibile digitalmente fino a 1280x1024.
Questa suite di sensori, gestita dall'avanzato sistema di elaborazione del drone, permette di ottenere immagini nitide e dettagliate anche in condizioni di oscurità totale, aprendo nuove possibilità per operazioni di sorveglianza, ricerca e soccorso notturne. Durante i nostri test, è stato possibile individuare veicoli, persone e animali a oltre un chilometro di distanza, un livello di precisione eccezionale per un drone che pesa poco più di 1 kg e che fa della portabilità uno dei suoi cavalli di battaglia.
Dal punto di vista normativo, il drone ha la marcatura di classe C2 rispettando le direttive europee per la sottocategoria A2, che prevedono, tra l’altro, l’obbligo di una luce verde lampeggiante durante i voli notturni. Tuttavia, il Matrice 4T offre anche una modalità “discreta”, che spegne tutte le luci rendendo il dispositivo praticamente invisibile. Una funzionalità utile per le operazioni autorizzate delle forze dell'ordine, in deroga al regolamento dei comuni operatori.
ll Matrice 4T non è solo potenza, ma anche praticità. Il controller RC2 Plus Enterprise, con i tasti più importanti retroilluminati, è progettato per un uso intuitivo, anche se richiede una certa familiarità con le numerose funzionalità e le diverse modalità di volo. La modalità sport, ad esempio, disattiva i sensori di evitamento ostacoli, mentre la modalità F in Europa è configurata per la bassa velocità, come previsto dalle regole A2 per potersi avvicinare fino a 5m di distanza dalle persone non informate.
Inoltre, l’uscita HDMI permette di collegare il drone a monitor esterni o visori FPV, consentendo a un osservatore di monitorare il feed video in tempo reale, una funzionalità particolarmente utile in operazioni di ricerca e soccorso.
Nonostante l’assenza di una protezione IP contro pioggia e condizioni atmosferiche avverse, il drone si posiziona come una delle soluzioni portabili più avanzate sul mercato per i professionisti del settore.
Nella nostra prova in notturna, l’autonomia di volo si è attestata intorno ai 37 minuti con il 30% di carica residua sulla batteria. Insomma, il Matrice 4T non è solo un drone: è uno strumento di precisione che ridefinisce anche i confini della tecnologia applicata alla visione notturna. Ma, come sempre, è compito degli operatori utilizzarlo in modo etico e nel rispetto delle normative.