Un riconoscimento che intende omaggiare non solo l’abilità tecnica e artistica del 313° Gruppo, ma anche il valore simbolico di una squadra che porta il Tricolore nel mondo con fierezza, precisione e amore per l’Italia.
Grande successo per il convegno promosso da Federitaly nella splendida Sala degli Arazzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dedicato al tema “Identità, Etica e Innovazione: il nuovo paradigma del Made in Italy”. Un evento ricco di emozioni, visione e partecipazione che ha visto protagonista una sala gremita di imprenditori, rappresentanti istituzionali, giornalisti e professionisti uniti dalla volontà di rafforzare i valori fondanti dell’eccellenza italiana. Il Ministro Adolfo Urso, attraverso un messaggio indirizzato al Presidente Carlo Verdone, ha ribadito l’impegno del Governo nel sostenere il Made in Italy. Il Capo di Gabinetto Federico Eichberg, intervenuto in presenza, ha evidenziato l’importanza del dialogo tra istituzioni, economia e imprese, ricevendo un sentito applauso dalla platea. La cerimonia di premiazione ha celebrato figure di primo piano della creatività e dell’innovazione italiana: Gianfranco Vissani, Patrizia Mirigliani, Margherita Cardelli e Gerardo Cavaliere, Mariangela Oliveri, Stefano Zavattoni, Ottavio Missoni Jr., Piero Mastroberardino e Pierluigi Paracchi (premiato in assenza). I premi sono stati consegnati dai dirigenti nazionali e regionali di Federitaly. La conduzione della giornata è stata affidata ai giornalisti Domenico Letizia e Paolo Leccese, che hanno dato ritmo e valore a ogni momento della cerimonia.
Tra i momenti più significativi, il conferimento del Premio Speciale al 313° Gruppo Addestramento Acrobatico – Frecce Tricolori, simbolo indiscusso dell’eccellenza italiana. Per motivi di servizio, il reparto non ha potuto partecipare alla cerimonia principale e la premiazione si è svolta pochi giorni dopo presso la Casa dell’Aviatore a Roma, in un’atmosfera carica di emozione e orgoglio. Alla cerimonia ha preso parte una delegazione dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, con il Tenente Colonnello Franco Paolo Marocco, Comandante delle Frecce Tricolori; il Maggiore Giovanni Lopresti, speaker del 313° Gruppo; il Generale di Brigata Aerea Urbano Floreani, Capo del Reparto Comunicazione e i Colonnelli Gigante, Pietropaoli e Laudizi del medesimo Reparto. Il premio è stato consegnato dal Presidente Carlo Verdone e dal Segretario Nazionale Lamberto Scorzino, con la motivazione letta da Lorenzo Ferraro, vicepresidente di Federitaly Lazio.
La motivazione del Premio alle Frecce Tricolori: “Per aver incarnato, con disciplina impeccabile, professionalità assoluta e straordinario spirito di servizio, i valori più alti della Nazione italiana. Le Frecce Tricolori rappresentano da oltre sessantacinque anni una delle glorie più amate e riconosciute al mondo: ambasciatrici di eccellenza, coraggio e dedizione, capaci di emozionare intere generazioni e di portare nel cielo l’orgoglio, la storia e l’identità dell’Italia. Con la loro tenacia, il loro rigore e la loro arte aeronautica senza eguali, testimoniano ogni giorno cosa significhi essere al servizio del Paese con onore e passione”.
Un riconoscimento che intende omaggiare non solo l’abilità tecnica e artistica del 313° Gruppo, ma anche il valore simbolico di una squadra che porta il Tricolore nel mondo con fierezza, precisione e amore per l’Italia. Con questi intensi appuntamenti di confronto e celebrazione, Federitaly conferma il proprio ruolo centrale nella promozione del Made in Italy, costruendo un ponte solido tra tradizione, etica, innovazione e visione di futuro, a beneficio delle imprese e dell’intero sistema Paese. Un’edizione del Premio che resterà nella memoria per la profondità dei contenuti, l’emozione condivisa e il forte orgoglio nazionale.