UGL: CONSORZIO DI BONIFICA MARCHE, ANNO NUOVO, ANNO DECISIVO

ECCO PERCHE' L'ANNO 2020 CI PORTERA' ALLA CANCELLAZIONE DELL'ODIOSO E ILLEGITTIMO BALZELLO

Il 7 gennaio 2020 l'Avv. Fabio Luzi trasmetterà alla Commissione Tributaria di Ascoli Piceno le prime richieste di annullamento delle cartelle di Agenzia delle Entrate - Riscossione per le quote consortili anno 2018 emesse dal Consorzio di Bonifica Marche. La Legge Tributaria prevede che dopo le notifiche avverse alle cartelle esattoriali, già inoltrate, al Consorzio di Bonifica Marche trascorrino 90 giorni per la loro trasmissione alla Commissione Tributaria Provinciale per la fissazione dell'udienza e la successiva sentenza. La legge prevede che i 90 giorni prima del deposito in Commissione Tributaria vadano spesi nel tentativo di conciliazione con l'ente di emissione, cioè il Consorzio di Bonifica Marche. Certamente nei casi di specie non c'è alcuna possibilità di accordo; noi chiediamo che la Tassa di Bonifica vada radicalmente cancellata.

Con il 2020 si apre l'ultimo miglio per cancellare l'odioso ed illegittimo balzello; con già alle spalle i ricorsi pilota vinti rimaniamo convinti combattenti che l'obbiettivo verrà raggiunto, sia in punto di diritto che in forza popolare.

Il crono programma prevede due appuntamenti che determineranno i passaggi decisivi che condurranno alla cancellazione del balzello:

1) Una rinnovata e ribadita pronuncia cumulativa della Commissione Tributaria di Ascoli Piceno di illegittimità dell'odioso balzello (quote consortili Consorzio Bonifica Marche 2018)

2) Un impegno di giuramento politico con le forze del cambiamento disponibili a cancellare con le prossime elezioni regionali di primavera l'antipopolare Tassa di Bonifica.

Nel mondo rurale e tra i cittadini l'indignazione è forte. Il Consorzio di Bonifica Marche, un "Carrozzone Politico", un Ente che prepotentemente mette una gabella ai propri "sudditi" rispolverando un oscuro "diritto" medievale, ha generato una profonda ripulsa Popolare; una diffusa contestazione intesa inesorabilmente a sfociare nella eliminazione del Balzello di Bonifica; basta pensare all'assurdo di un contributo di Bonifica posto anche sugli appezzamenti di terra della zona rossa del sisma per comprendere a pieno la vergognosa temerarietà del Consorzio di Bonifica Marche.

Il Balzello di Bonifica, un'autentica ed illegittima tassa sulla proprietà fondiaria, così come pronunciato dalla Commissione Tributaria Regionale di Ancona, verrà cancellata entro l'anno 2020.

COMITATO NO TASSA BONIFICA

SEGRETERIA PROVINCIALE UGL

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