Trame di fragilità e speranza
Ad appena due mesi dall’inaugurazione della mostra“L’Identità ritrovata. Opere d’arte dal territorio di Arquata del Tronto” che in questo periodo ha già accolto numerosi visitatori e turisti, torna un nuovo appuntamento di approfondimento e valorizzazione.
Venerdì 29 agosto, alle ore 21:00, presso lo spazio museale allestito nell’Edificio Rotary di Borgo di Arquata, si terrà una visita guidata serale a cura di Marco Lattanzi, storico dell’arte e direttore del Museo Diocesano di Ascoli Piceno.
Tema della serata sarà “Trame di fragilità e speranza”, un percorso narrativo che guiderà i visitatori tra le opere sopravvissute e restaurate dopo il sisma. Al centro della riflessione, in una prima parte, la fragilità intesa non solo come condizione fisica delle opere — segnate dal tempo e dalle ferite del terremoto — ma anche come soggetto stesso dell’arte, capace di raccontare vulnerabilità, perdita e impermanenza.
Emblematica, in questo senso, la lunetta cinquecentesca “Compianto sul Cristo morto”, proveniente dalla chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Borgo di Arquata, attribuita all’ambito di Cola dell’Amatrice: l’opera restaurata, torna a essere visibile, portando con sé la drammaticità della narrazione e i segni indelebili della sua storia.
La seconda parte del percorso sarà dedicata alla speranza, attraverso il racconto dei restauri, della cura per i luoghi e per le opere, come simbolo di resilienza artistica e umana. Un cammino che intreccia memoria storica, identità culturale e vissuto contemporaneo, invitando a riflettere sul valore della perseveranza individuale e collettiva.
Ricordiamo che la realizzazione della mostra “L’identità ritrovata” è risultato di un lavoro corale che mette insieme la Diocesi di Ascoli Piceno, il Comune di Arquata del Tronto e la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, realizzato anche grazie al sostegno del Bacino Imbrifero Montano del fiume Tronto che ha contribuito all’allestimento delle sale, alla movimentazione delle opere e alla loro valorizzazione.
Per info e prenotazioni della visita guidata: info@museodiocesanoascoli.it | 349.3351097
https://www.museodiocesanoascoli.it/