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Impianti San Giacomo-Monte Piselli, Dario D'Agostino: "fondamentale prendere la scelta giusta"

Impianti San Giacomo-Monte Piselli, Dario D'Agostino: "fondamentale prendere la scelta giusta"

Abbiamo atteso 40 anni questa nuova opera, ora speriamo che la scelta sia quella giusta altrimenti ci troveremmo ad avere una cattedrale nel deserto.

«Dopo tanta attesa adesso è fondamentale prendere la scelta giusta - sostiene Dario D'Agostino della Remigio Group -. Andrebbe realizzata una struttura che poi sia economicamente sostenibile, altrimenti se poi la struttura diventa ingestibile non potremo far altro che riconsegnarla al consorzio. Per i gestori risulta importante poter abbracciare le varie categorie di utenti come pedoni, bambini delle scuole, chi va in bici e chi ama sciare. Se invece con la seggiovia qualche categoria sarebbe tagliata fuori questo comporterebbe delle problematiche. La soluzione a due tratte della seggiovia comporterebbe tanti costi in più evitabili. Innanzitutto sarebbero necessarie 4 stazioni, invece che 2, con gli eventuali dipendenti che andrebbero ad operare. Si raddoppierebbero anche i costi dell'energia con la doppia linea. Sarebbe molto utile ripristinare anche il campo scuola e aggiungere il rifugio a Monte Piselli. La stessa strada che porta a Tre Caciare potrebbe ad esempio diventare una pista. Lavorare su queste situazioni consentirebbe di raggiungere un buon pacchetto. Abbiamo atteso 40 anni questa nuova opera, ora speriamo che la scelta sia quella giusta altrimenti ci troveremmo ad avere una cattedrale nel deserto».