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YOUNG & ROAD, SICUREZZA STRADALE AD ASCOLI

YOUNG & ROAD, SICUREZZA STRADALE AD ASCOLI

Ad Ascoli la tappa di “Young & Road”, il Giro d’Italia della sicurezza stradale
Arriva domani mattina ad Ascoli il progetto “Young & Road”, indetto dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione, in particolare i giovani, sul tema della sicurezza stradale.
Il progetto è una sorta di Giro d’Italia a bordo di uno speciale truck che nel Piceno arriverà in piazza Roma dove resterà per tutto il giorno. Il programma prevede lo pettacolo “Katedromos” con un metodo d'insegnamento originale dedicato alla sicurezza stradale, ma anche tecniche di comunicazione, multimedialità, testimonianze, video, musica. Fra i temi la legalità, l’informazione e l’attività svolta da forze dell'ordine, educazione alla responsabilità e alla condivisione delle norme, alcol e droghe, utilizzo del casco e delle cinture di sicurezza anteriori e posteriori, effetti della velocità.
L’attività prevedete l’utilizzo, in massimo sicurezza, di simulatori crash test e di ribaltamento per promuovere l'uso delle cinture di sicurezza. Il tir, infatti, è unico nel suo genere: vi sono montati un simulatore di ribaltamento auto, un simulatore d’impatto, un maxischermo e una regia audio e video con sei telecamere che riprendono il comportamento dei formati durante lo svolgimento degli esercizi. Il tutto per spiegare al pubblico concetti complessi quali l'incremento quadratico delle forze fisiche agenti su un corpo in movimento, il funzionamento di airbag e pretensionatori, l'importanza dei seggiolini per i bambini e di quanto sia importante per l'incolumità di chi è nel veicolo.
Nel 2013 si sono registrati in Italia 181.227 incidenti stradali con lesioni a persone che ha, purtroppo, causato 3.385 decessi e 257.421 feriti. Rispetto al 2012, il numero di incidenti è sceso del 3,7%, quello dei feriti del 3,5% mentre per il numero dei decessi la flessione è del 9,8%. Gli incidenti più gravi avvengono sulle strade extraurbane (escluse le autostrade), mentre l’indice di mortalità raggiunge il valore massimo tra le 3 e le 6 del mattino. La domenica è il giorno della settimana nel quale si registra il livello più elevato dell’indicatore. Nella fascia oraria notturna (compresa tra le 22 e le 6 del mattino), l’indice è più elevato fuori città, il lunedì e la domenica notte. Tra i 2.297 conducenti deceduti a seguito di incidente stradale, il 42,1% aveva un’età compresa tra i 20 e i 44 anni: ecco il motivo per cui il progetto è dedicato specialmente ai giovani, tra i 150.000 beneficiari diretti del progetto stimati. I risultati previsti parlano di un’incremento del 60% del livello di conoscenza e competenza acquisito dai giovani beneficiari del progetto, ma anche di un’incremento del 30% del livello di consapevolezza e de 20% del grado di percezione del rischio sulla strada da parte dei giovani coinvolti.
        

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