Performance mercoledì 29 luglio (dalle ore 9) ad Ascoli nel Chiostro di San Francesco

L’arte del Crivelli e la frutta, l’Expo e la terra che nutre anima e corpo, le dame rinascimentali e le fruttivendole della storica Piazza della Verdura: Cna Artistico di Ascoli allestisce un set multimediale per far incontrare storia, cultura, eccellenze e tradizioni del Piceno nei luoghi e con le persone che ne sono da sempre protagoniste

Un set cinematografico e fotografico allestito dalla Cna di Ascoli Piceno per l’arte del Crivelli, per i colori della frutta, per il fascino delle dame della Quintana e per la genuinità delle venditrici di frutta e verdura della storica Piazza delle Erbe di Ascoli. Mercoledì 29 luglio, a partire dalle ore 9, gli orafi della Cna, i fotografi professionisti, le estetiste e i parrucchieri, gli studenti del Liceo artistico Osvaldo Licini animeranno il Chiostro di San Francesco con un evento che ha l’obiettivo di far incontrare storia, cultura, eccellenze artigiane e tradizioni del Piceno. In questa occasione la Cna di Ascoli presenterà il lavoro che i maestri orafi associati hanno realizzato per le dame che sfileranno nell’edizione di agosto della Quintana 2015.

“Lo scenario del cuore architettonico di Ascoli è magico e secolare secolare, l’anno è quello dell’Expo, l’ispirazione per la realizzazione dei gioielli dei nostri maestri orafi è scaturita principalmente dai quadri del Crivelli che sono intrisi di natura e di frutti della terra. Per questo abbiamo deciso di mettere tutto insieme in un vero e proprio set nel quale saranno protagonisti i nostri artigiani, le venditrici del mercato di Piazza delle Erbe, gli ori realizzati per la sfilata della Quintana di agosto dai nostri artigiani”. Così Barbara Tomassini, presidente provinciale di Cna Artistico e Tradizionale, spiega l’evento che mercoledì mattina trasformerà la tradizionale piazza ascolana del mercato della frutta e della verdura in un vero e proprio set fotografico e multimediale.

Le venditrici e i fotografi. Il set, curato e ideato da Barbara Tomassini, vice presidente della Cna provinciale e presidente del gruppo Artistico dell’Associazione, avrà fra i protagonisti Dino Cappelletti (Foto Studio Immagine di Grottammare), responsabile Cna del settore Fotografia e fotografo quotato sia a livello nazionale che internazionale. “Le foto saranno in presa diretta e rispetteranno appieno la naturalezza di una mattina al mercato dell’ortofrutta che in questa occasione vedrà la comparsa, oltre ai gioielli della terra anche quelli realizzate dalle mani degli artigiani”.

Gli ori e gli artigiani. Il piatto forte di questa presentazione, un po’ fuori dagli schemi e dalle convenzioni, saranno i gioielli che ormai da diversi anni gli orafi della Cna Picena realizzano per le dame del corteo storico della Quintana di Ascoli. Il gruppo di artigiani impegnato sarà composto da Giuseppe Coccia, Pietro Angelini e Antonio Tomaselli. “Come negli anni passati – precisa Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli – l’azione della nostra Cna è allargata anche a orafi di altre Cna italiane. E quest’anno ospiteremo un gioiello del maestro orafo di Fermo, Silvano Zanchi”. Spazio anche per la creatività di una giovane aspirante orafo, Davide De Iulis, che ha lavorato per la Quintana con il tutoraggio e la guida del maestro orafo Giuseppe Coccia.

E non è tutto. Per le esigenze di messa a punto di chi sarà sul set – e sempre in chiave di sinergia fra le diverse professionalità artigiane che arricchiscono la Cna Picena – sarà a disposizione anche Sandra Gouveia (Centro Estetico Akos) presente al Chiostro di San Francesco con parte del suo staff.

Le scuole e il web. Il set che la Cna appronterà mercoledì nel cuore di Ascoli avrà due punti di visuale distinti ma complementari. Da una parte gli scatti della macchina fotografica, dall’altra video e riprese per immortalare la giornata anche sui supporti multimediali. Questa parte dell’azione sarà curata dagli studenti del Liceo artistico Osvaldo Licini, coordinati dalla professoressa Cinzia Vagnoni. “Ringraziamo particolarmente la preside Sandrin – aggiunge Luigi Passaretti, presidente della Cna di Ascoli – che anche in questa circostanza ci ha permesso di mettere in contatto il mondo artigiano con quello della formazione per un’azione di qualità e spettacolarità”.