Il mestiere del boscaiolo per la tutela e la valorizzazione delle aree appenniniche
Il 10 maggio si è tenuta una giornata interamente dedicata alla valorizzazione della figura dell’Operatore Forestale, con la consegna dei Diplomi agli oltre venti partecipanti al corso di formazione organizzato da ERAPRA MARCHE, Ente di Formazione Regionale di Confagricoltura Marche, grazie al sostegno dell’Unione Montana Tronto e Valfluvione, nell’ambito delle politiche regionali per lo sviluppo delle aree interne.
L’evento si è svolto a San Gregorio di Acquasanta Terme ed ha previsto, in mattinata, un convegno dedicato al tema dell’associazionismo forestale con il coinvolgimento di Unioni Montane, Comunanze Agrarie e Consorzi Forestali.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerose personalità istituzionali e del mondo agricolo e forestale: il sindaco di Acquasanta Terme, Sante Stangoni, il presidente UNCEM Giuseppe Amici e Stefano Citeroni dell’Unione Montana Tronto. Sono intervenuti l’Assessore regionale Andrea Maria Antonini, il dirigente regionale all’Agricoltura Lorenzo Bisogni e il funzionario per la forestazione Giulio Ciccalè. A rappresentare la dimensione culturale e territoriale è intervenuto anche Luca Possanzini, presidente del Consorzio Marche Verdi.
In rappresentanza del mondo consortile e della cooperazione hanno partecipato il vicepresidente del Consorzio di Bonifica Marche Giannino Nazzari, e Adriano Cardogna per l’Alleanza delle Cooperative Italiane. Erano presenti Piero Marini, presidente della SAF Tronto, e Tania Cesarini, presidente della Comunanza Agraria di San Gregorio, oltre ai Carabinieri Forestali e al maresciallo Luca Bagnara.
Dopo il tradizionale “Pranzo del Forestale”, nel pomeriggio si è parlato di meccanizzazione forestale e delle tecnologie conformi agli standard di sicurezza europei. Alle 18.30 si è infine svolta la consegna ufficiale dei Diplomi di “Operatore Forestale”, momento simbolico e concreto di un percorso formativo che restituisce dignità e prospettive a un mestiere antichissimo.
A seguire, alle 19.00, c’è stata la premiazione della scultura con motosega realizzata da Danilo Castelletti, mentre per tutta la giornata era allestita un’esposizione di attrezzi e mezzi forestali.
“Il confronto tra coloro che lavorano in montagna e i rappresentanti delle istituzioni è stato molto importante – ha detto il Vicepresidente di Confagricoltura Ascoli Piceno, Emiliano Pompei - Sono stati evidenziati i problemi che quotidianamente sono costretti ad affrontare coloro i quali lavorano in queste zone, come ad esempio la carenza infrastrutturale soprattutto per i collegamenti viari. Inoltre, sono state evidenziate le difficoltà legate ai numerosi vincoli presenti nel territorio: questioni che sono state sollevate proprio dai giovani che abitano e lavorano in queste zone e che dimostrano la resilienza di coloro che non vogliono abbandonare questi luoghi. Come associazione di agricoltori il nostro compito sarà sempre quello di cercare di individuare sulla base delle istanze degli agricoltori possibili soluzioni grazie ad un proficuo e costante confronto con le istituzioni”.
Questi i nomi dei partecipanti al corso di formazione per la qualifica di Operatore Forestale, ai quali è stato consegnato il diploma: Tanou Bah Souleymane, Paolo De Luca, Romolo Durastanti, Marco Filipponi, Umberto Fioravanti, Daniele Fortuna, Giovanni Guerrieri, Fabio Lauri, Giancarlo Lauri, Manuele Marcolini, Luca Massacci, Andrea Massacci, Antonio Maurizi, Marco Monti, Camillo Nazzari, Giovanni Petrucci, Camillo Petrucci, Michele Pignoloni, Mirko Trenta, Alessia Vagnoni e Francesco Valori.