Saranno i tecnici dello SPSAL di Ascoli, intervenuti sul luogo dell’incidente, a ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Ieri, 15 Novembre, in mattinata, un operaio di 46 anni è caduto da un'altezza di 3 metri in uno stabilimento nella zona industriale di Pagliare del Tronto.
Occorre ricordare come le cadute dall’alto in edilizia sono un’autentica piaga, rappresentano, mediamente, il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Tanti lavoratori si infortunano operando in nero e in aziende in subappalto.
Secondo i dati di Open Data Inail, relativi al mese di settembre 2023, nelle Costruzioni, nelle Marche, sono stati denunciati 71 infortuni sul lavoro rispetto ai 64 dell’analogo mese dello scorso anno (+21.3%) mentre nei primi 9 mesi le denunce presentate sono state 959 (rif. Denunce d'infortunio in occasione di lavoro. Gestione industria e servizi).
2 sono stati gli infortuni mortali nelle Marche, nel settore, nei primi 9 mesi del 2023 come l’anno precedente.
Per Bianchini, molte volte, nelle piccole imprese, la sicurezza è un costo e quindi spesso si bay passano le normative vigenti.
In Italia abbiamo una media di tre morti al giorno. Dati che vediamo scorrere tra i titoli dei Tg come se niente fosse.
Entrare nelle aziende da parte degli RLST è sempre difficile, considerando la frammentarietà del mondo edile. Un mondo che necessità di maggiore In-Formazione e addestramento dei lavoratori poiché spesso si lavora come 50 anni fa. Si ribadisce che: morire sul posto di lavoro è inaccettabile, non è da paese civile. La sicurezza non deve essere un lusso, ma un dovere!
Guido Bianchini Presidente Comitato Provinciale Inail di Ascoli Piceno