Chiesti rinforzi al Ministero dell'Interno
Nell’odierna mattinata il prefetto di Ascoli Piceno Sante Copponi, in relazione ai due episodi di rilievo per l’ordine e la sicurezza pubblica del 7 e 8 Febbraio scorsi, ha presieduto una riunione del CPOSP a San Benedetto del Tronto, presso il municipio comunale. Alla riunione hanno partecipato il questore, il comandante della compagnia Carabinieri, il comandante della Guardia di Finanza, il dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza, il sindaco del Comune rivierasco.
Innanzitutto il CPOSP ha espresso massima solidarietà e vicinanza ai tre operatori di polizia in servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di San Benedetto del Tronto, che hanno riportato lesioni nell’assolvimento del proprio dovere in occasione dell’episodio verificatosi il 7 Febbraio scorso. Nella circostanza intorno alle ore 21:50 personale della volante interveniva presso la locale stazione ferroviaria per la segnalazione di un cittadino extracomunitario, nato in Gambia, richiedente protezione internazionale, proveniente da Parma, privo di biglietto, accompagnato presso gli uffici del locale Commissariato. Il soggetto all’interno di quel presidio di polizia dava in escandescenza provocando lesioni a tre operatori di polizia, refertati al locale nosocomio. Il cittadino extracomunitario, sedato, dagli operatori sanitari, è stato poi trasportato presso la locale struttura sanitaria ove è attualmente ricoverato.
Il giorno 8 Febbraio, alle ore 23:00 militari dell’arma intervenuti in via CalatafiMi, per danneggiamento autovetture in sosta, prestavano soccorso al cittadino extracomunitario, Ayari Iassine, nato in Tunisia, ospite di un progetto SAI, in questa provincia, in Comune di Grottammare, che presentava una profonda ferita da taglio nel fianco destro. Il predetto veniva soccorso dai sanitari del 118, trasportato prima nel locale nosocomio e poi trasferito presso l’ospedale di Ancona ove è attualmente ricoverato. Gli aggressori non sono stati identificati. L’area dove è accaduto l’evento è sottoposto a sistema di video sorveglianza le cui immagini sono al vaglio dei militari dell’arma.
Il pronto intervento della pattuglia dei carabinieri ha evitato conseguenze peggiori sotto il profilo della sicurezza pubblica. Nella serata di sabato erano stati disposti servizi per il controllo del territorio della fascia costiera, con la presenza di 4 pattuglie delle forze dell’ordine.
Si è stabilito di proseguire in maniera coordinata nell’attività rinforzata del controllo del territorio durante i fine settimana, con particolare attenzione alla zona del comune rivierasco ove si è verificato l’episodio delittuoso, rivolto anche al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Massimo sforzo sarà profuso nell’attività investigativa per la individuazione degli autori dei reati, al fine di segnalarli alla Autorità Giudiziaria. Si è provveduto a informare tempestivamente il Ministero dell’Interno sull’accaduto e sulla necessità di rinforzi dell’ organico delle forze di polizia, per prevenire e contrastare i fenomeni delittuosi nel comune rivierasco.