Un plauso dal presidente del Collegio Geometri provinciale e regionale per i vincitori del concorso di Pesaro.
«Le barriere architettoniche rappresentano uno degli ostacoli al godimento dei diritti perché impediscono di muoversi con libertà sia alle persone che hanno delle disabilità, ma anche ai nostri anziani e alle persone che hanno subìto un infortunio». Sono le parole di Leo Crocetti presidente dei Geometri e G.L. Provinciale e regionale in merito alla cerimonia di premiazione del concorso tenuto a Pesaro nei giorni scorsi promosso dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente, l'Integrazione e la Partecipazione del Ministero dell'Istruzione, con il patrocinio della Cassa Geometri e dell'UNI - Ente Italiano di Normazione e con la collaborazione di GEOWEB e KONE.
In particolare il concorso era suddiviso in quattro categorie: spazi urbani, edifici pubblici e scolastici e strutture per il tempo libero. Ha visto il coinvolgimento di oltre 300 studenti di tutta Italia che, nonostante le difficoltà del lockdown, hanno progettato con gli strumenti della didattica a distanza un intervento di abbattimento delle barriere architettoniche in un'area da loro individuata. Una giuria di esperti ha selezionato il miglior progetto per ciascuna categoria tenendo conto di alcuni criteri quali l'analisi delle criticità, la funzionalità e universalità della soluzione adottata, l'originalità, la qualità architettonica e la qualità degli elaborati.
«Dignità, libertà e uguaglianza – prosegue il presidente Crocetti - credo che questi siano i princìpi cardine del nostro ordinamento, ma che purtroppo nei fatti, spesso non trovano la giusta applicazione. Questo è lo spirito per cui l'associazione "Fiaba Onlus" costituita nel 2000 di cui ho avuto la fortuna di conoscere personalmente il Presidente, Giuseppe Trieste che ha avuto anche un brillante trascorso nello sport con la partecipazione a tre Paraolimpiadi 1972-76-80 in cui conquista tre medaglie d’oro e tre di bronzo. In quella occasione infatti fu organizzata una manifestazione presso la Prefettura di Ascoli Piceno insieme a tante altre associazioni ed Ordini Professionali e successivamente premiati i migliori progetti che avessero lo scopo primario di progettare nella città di Ascoli Piceno delle opere pubbliche proprio per ottimizzare e risolvere le problematiche inerenti l'eliminazione di questi ostacoli».