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FENATI TERZO AL MUGELLO

FENATI TERZO AL MUGELLO

Grande prova di Romano Fenati che al Gran Premio d'Italia del Mugello conquista la terza piazza del podio in Moto 3. Gara decisa dal gioco delle scie sul lungo rettilineo che portava continui cambiamenti di posizione. Alla fine ha vinto Miguel Oliveira (primo, storico, successo di un portoghese in una gara del mondiale) davanti al capoclassifica Danny Kent e, appunto, a Fenati. Poi altri tre italiani: nell'ordine Bagnaia, Bastianini ed Antonelli. Il pilota ascolano sulla sua KTM in livrea tricolore dopo un'ottima partenza che lo aveva portato in testa è scivolato fino alla sedicesima posizione poco oltre metà gara. Poi a sette giri dalla fine Fenati è risalito al secondo posto e subito dopo al primo per poi soffiare a Bagnaia per 3 millesimi il terzo posto nella volata finale.

<All'ultimo giro speravo solo che finisse - scherza Fenati nel dopo gara- l'ultimo rettilineo è stato da paura con io e Bagnaia che ci toccavamo. Gara serrata, combattuta, difficile, peccato che la gomma posteriore sia calata subito, immediatamente. Sono contento per me e per il lavoro della squadra, per noi arrivare a partire dalla prima fila è stata già una grande vittoria. Arrivare sul podio è sempre un risultato importante. Non sempre si vince e bisogna anche sapersi accontentare, abbiamo ridotto lo svantaggio sugli altri>. Ma non sul primo in classifica Danny Kent che allunga a 124 punti, poi Bastianini a 78 e Fenati salito al terzo posto a quota 67.






PABLO NIETO: E’ stata una gara dura ma bella. Quello del Mugello è un GP dove se sei primo all’ultima curva puoi finire ottavo alla fine del rettilineo. E’ una caratteristica di questa pista, che bisogna gestire al meglio in ogni gara.
In qualifica questa settimana siamo arrivati in prima linea e questo, facendo un bilancio del GP e di questa prima parte di stagione, è molto importante. Credo che la cosa più importante di tutte sia continuare su una buona strada di lavoro, come quella che stiamo seguendo. È sicuramente positivo il fatto che per due gare consecutive siamo arrivati sul podio, ma dobbiamo ancora migliorare. Tutto il team ha lavorato in modo incredibile e sono davvero soddisfatti. Anche Andrea è riuscito ad andare a punti nella gara più difficile dell’anno e non posso che essere fiducioso per le prossime.
        

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