Missione compiuta. L'Ascoli passa anche a Cosenza (1-3) dopo Terni e continua a rimanere agganciato al treno play off. Considerato che l'avversario stavolta non era così terribile si può pure dire che i bianconeri si sono complicati la vita non chiudendo la partita prima dell'autorete di Tsadojut. Poi però hanno voluto e cercato decisamente la vittoria: segno che una certa personalità è ormai acquisita.
Cosenza (4-3-1-2): Matosevic; Bittante, Rigione, Hristov, Liotti; Carraro (27’ st Florenzi), Palmiero, Situm (1’ st Vallocchia); Boultam (27’ st Caso); Millico, Pandolfi (8’ st Tiritiello). A disp. Sarri, Corsi, Venturi, Pirrello, Gerbo, Cimino, Arioli. All. Occhiuzzi
Ascoli (4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Bellusci, Quaranta, Falasco (47’ st D’Orazio); Collocolo, Caligara, Eramo (22’ st Iliev); Saric (39’ st Buchel); Tsadjout (39’ st De Paoli), Bidaoui (47’ st Palazzino). A disp. Guarna, Raffaelli, Salvi, Tavcar, Avlonitis, Franzolini. All. Sottil
ARBITRO: Meraviglia di Pistoia
RETI: 6’ pt Collocolo, 10’ st aut. Tsadjout, 26’ rig. Caligara, 41’ st Iliev
NOTE: Ammoniti Eramo, Tsadjout, Millico, Falasco. Espulso al 7’ st Bittante per somma di ammonizioni. Rec. 1’ pt, 4’ st
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