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Ascoli-Parma, Bucchi: “Lo spogliatoio è con me"

Ascoli-Parma, Bucchi: “Lo spogliatoio è con me"

Abbiamo reso all'avversario troppo facile il primo tempo. I giocatori si sono scusati col pubblico, io sono uscito da solo per abitudine, cosa che faccio sempre. Poi ci metto subito la faccia davanti ai giornalisti, alla squadra e ai tifosi".

Cristian Bucchi arriva in sala stampa scuro in volto: “Salvo gli ultimi venti minuti, non certo il primo tempo. Abbiamo sbagliato tantissimo e non c'era quella cattiveria che volevo. E' mancata completamente e questo non mi è assolutamente piaciuto. Io so come funziona il calcio ma questo non è uno spogliatoio che non segue l'allenatore. Nel finale potevamo riaprire la gara ma fra parate di Buffon, rimpalli e un po' di sfortuna non è successo. Dopo sei partite dobbiamo capire a che livello siamo: io sono l'allenatore e devo fare le valutazioni. Adesso arriva la sosta: per come sono fatto vorrei giocare subito ma stavolta ci sarà utile per recuperare qualche jnfortunato.. Ci stanno mancando le prestazioni individuali: un dribbling, un cross, un tiro. E poi il ritmo, troppo basso, scoprendo giocatori tecnici come quelli del Parma. Abbiamo reso all'avversario troppo facile il primo tempo. I giocatori si sono scusati col pubblico, io sono uscito da solo per abitudine, cosa che faccio sempre. Poi ci metto subito la faccia davanti ai giornalisti, alla squadra e ai tifosi".