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SERIE B, PARMA-ASCOLI 4-0 (FOTOGALLERY)

SERIE B, PARMA-ASCOLI 4-0 (FOTOGALLERY)

Un’altra sconfitta, stavolta un 4-0, e ancora neppure un gol all’attivo. L’Ascoli ci prova, si impegna ma, come si dice, in questo momento “più di quello non è”. Troppe le assenze, è vero, ma la strada presa non porta certo ad un esito di campionato positivo.  Maresca e Fiorin spazzano via i dubbi di formazione della vigilia cambiando metà squadra rispetto all’undici iniziale col Foggia: dentro dal primo minuto Varela, Addae, Pinto, Baldini e Favilli.

Cielo terso e buon pubblico al Tardini con oltre 300 tifosi bianconeri al seguito nonostante il momento non certo esaltante  .del Picchio. Ci mette appena sei minuti il Parma per far saltare il fortino bianconero. Tiro velleitario da fuori area, Favilli tenta uno stop che non riesce e che si trasforma in un perfetto assist per Iacoponi: tutto solo davanti a Lanni insacca di piatto. Tutto troppo facile. La reazione del Picchio è un tiro a volo di Addae fuori, seppur non di molto quattro minuti dopo. Partita tutta in salita per l’Ascoli. I tifosi in curva, pur senza far mancare l’incitamento alla squadra, si sfogano subito: “Noi vogliamo gente che lotta”, “Questa società non ci merita”, “Cardinaletti via da Ascoli”. Ma piove sul bagnato in casa Picchio, dopo nemmeno un quarto d’ora Favilli si infortuna e deve abbandonare il campo appoggiato ai massaggiatori sostituito da Rosseti. Nemmeno un briciolo di fortuna per il Picchio. Il canovaccio della partita è scritto: Ascoli timidamente in avanti e Parma che punge in contropiede. Lanni ci mette una pezza al 22’. Di Gaudio con un destro a giro sfiora il palo il palo al 35’. Il primo tempo è tutto qui, nonostante i quattro minuti di recupero.

Nella ripresa l’Ascoli parte a spron battuto, chiude il Parma nella sua area e Rosseti arriva un attimo di ritardo concludendo sul fondo. I tifosi se la prendono pure per la prima volta e coloritamente con Maresca (probabilmente per il caso Perez) invitandolo a lasciare Ascoli. Lanni salva con una prodezza su De Gaudio. Al 73. Insigne raddoppia da posizione angolata, forse anche grazie ad una deviazione che spiazza Lanni. Inizia la contestazione nella curva bianconera: “Bellini guarda che rovina”. Addae rimedia l’ennesimo  rosso, stavolta inesistente visto che il bianconero era in anticipo e aveva rinviato, decisamente sì, ma senza fallo alcuno. L’arbitro concede poi un rigore per fallo di Lucarelli su Santini: il parmense viene solo ammonito fra le proteste bianconere. Lo stesso Santini, però, ai fa ribattere il tiro da Pratali, Sfuma l’occasione di riaprire la partita e l’Ascoli crolla: arrivano i gol dei subentrati Baraye (86’) e Munarii (93’). Tutti a casa.

 

 

 

 

 
        

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