Cristian Bucchi, alla vigilia della sfida di campionato col Parma, commenta prima il ko di Perugia. Il tecnico aveva assistito alla partita dalla tribuna per via della squalifica e al Curi era rimasto in silenzio: “L’impressione avuta dall’alto, e confermata nel rivedere la gara, è che siamo stati poco cattivi. Soprattutto in fase di non possesso abbiamo recuperato moltissimi palloni. Alla squadra più fisica del campionato abbiamo sottratto l’80% delle seconde palle, abbiamo concesso poco e quello che abbiamo concesso è legato a disattenzioni e leggerezze riconducibili a mancanze nostre, carenza di furbizia e malizia. Mi riferisco alle due punizioni in cui avevamo la palla noi e invece l'abbiamo lasciata agli avversari e ci siamo girati. Avremmo dovuto avere la scaltrezza di metterci sulla palla, non farli battere. Detto questo, abbiamo avuto moltissimo possesso palla, ma abbiamo tirato poco, ci è mancata la cattiveria nel finalizzare e nel concretizzare. Nel secondo tempo con quattro punte il problema è stato lo stesso, perché non dipende dal numero degli attaccanti ma dal modo di attaccare. Non siamo stati incisivi, cattivi, non siamo stati bravi nel trovare soluzioni, potevamo fare trenta cross e ne abbiamo fatti cinque, potevamo fare venti tiri ma ne abbiamo fatti due. Sono queste le cose che spostano l’equilibrio di una partita, che, per carità, avremmo potuto anche perdere, ma che il Perugia ha fatto poco per vincere. A fine gara ho detto ai ragazzi: ‘Questa partita l’abbiamo persa noi". Se dopo cinque partite fossimo perfetti, sarei preoccupato. Lavoriamo da due mesi, questa squadra ha una grande anima e attorno ad essa va cucito il vestito congeniale alle caratteristiche dei giocatori. Credo che questo sia il vestito giusto”.
Il tecnico analizza anche poi la situazione indisponibili contro il Parma: “Dispiace non avere Leali e Gnahoré per un po’ di tempo, Eddy sarebbe stato per caratteristiche il sostituto di Saric. Rientra Caligara dalla squalifica. Ciciretti e Falasco spero che dalla settimana prossima possanolavorare parzialmente in gruppo per poi tornare a tutti gli effetti per la settimana successiva. Il Parma, come tante altre squadre, deve trovare una quadratura. E' una squadra forte, sbarazzinoa che gioca, vogliamo che sia una bella partita, speriamo con tante occasioni da gol, soprattutto le nostre. Giocheremo per vincere, coraggiosissimi, andiamo a fare una bella partita per continuare a crescere, migliorare, correggere i difetti che abbiamo, continuare sulle cose positive. Il Parma ha tanti giocatori che lo scorso anno erano in Serie A, con una mentalità da Serie A, con tanta qualità, ma anche con difetti, come li abbiamo noi e dovremo essere bravi ad approfittarne”.
L’ultimo pensiero di Bucchi è per le vittime dell’alluvione che ha colpito il nord delle Marche: “Abbiamo seguito a distanza, la notizia ci ha scioccato, a nome di tutta la Società siamo vicini alle vittime e alle loro famiglie, un pensiero sarà rivolto loro anche domani”.