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PEREZ: "LA SQUADRA ORA C'E', MARZO ED APRILE DECISIVI"

PEREZ: "LA SQUADRA ORA C'E', MARZO ED APRILE DECISIVI"

<A marzo ed aprile la classifica sarà totalmente stravolta. E’ la storia di questa categoria che lo dice. Se fra due mesi e mezzo saremo ancora in questa posizione ci rimarremo fino alla fine, se saremo stati bravi ad uscirne fuori non ci ricadremo. Io sono sempre fiducioso e alla salvezza ci credo, tranquillamente>. Così Leo Perez scruta il futuro del campionato. Per l’attaccante contro il Latina un rientro non baciato dalla fortuna: <Avevo tanta voglia, forse troppa, di dimostrare che ci sono ancora. Così ho sbagliato qualcosa sotto porta e non è la prima volta che mi succede. Lavorerò per migliorare>. Perez comunque non cerca il successo personale: <Troppa foga la mia, ma penso che la prestazione ci sia stata anche se è mancato il gol e per un attaccante non è cosa da poco. Rimanere fuori mi dispiaceva di più per non essere sul campo ad aiutare i miei compagni. Io guardo sempre di più alla squadra e al gruppo. Il gol può far star bene ma prima di tutto viene l’Ascoli>. Poi guarda avanti: <Ci stiamo preparando bene ma non solo per il Brescia. Non siamo più al girone di andata e le partite da sbagliare sono rimaste veramente poche. Chiaro che dobbiamo guarire dal mal di trasferta e sono convinto che a Brescia faremo una bella partita. Adesso la squadra c’è: da fuori ho visto una crescita continua. Sono curioso di vedere se ci sarà un’inversione di tendenza>. Per Perez c'erano state molte richieste al mercato di gennaio ma non c'è mai stata una reale possibilità che l'attaccante fosse ceduto: <I tifosi mi hanno sempre sostenuto e fatto capire che non sarebbero stati contenti di una mia partenza. Mi dispiace che non ci siano a Brescia ed è una cosa strana perché in B le trasferte non sono mai state vietate. C'erano delle offerte per me ma loro volevano che rimanessi, la società ci ha messo del suo con il presidente Bellini che mi ha subito rassicurato e io non ho mai pensato di lasciare l'Ascoli. Così tutto è finito lì>.

 
        

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