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SITUAZIONE CRITICA MA LA STORIA INSEGNA: L'ASCOLI NON E' MAI MORTO

SITUAZIONE CRITICA MA LA STORIA INSEGNA: L'ASCOLI NON E' MAI MORTO

Nove sconfitte su tredici partite, bilancio disastroso. Cinque punti sotto la zona play out. Un calendario da brivido alle porte con tutte le più forti del campionato da affrontare (eccetto la Reggina) da qui alla fine del girone di andata. La matematica che non dà una mano, la squadra di Delio Rossi potrebbe girare a una quota di punti così bassa da pregiudicare anche il ritorno. Insomma una situazione critica ma la storia insegna: l'Ascoli nella sua più che centenaria vita ne ha affrontate molte di questo tipo e alla fine spesso è riuscita a spuntarla. L'Ascoli, insomma, non può mai essere dato per morto. Certo, la squadra sconta più di molte altre di B il fatto di non avere il pubblico al fianco al Del Duca ma se in qualche modo la città riunirà a compattarsi attorno ai bianconeri e se le polemiche verranno accantonate per poi giudicare a bocce ferme un'altra impresa, forse fra le più difficili, sarà possibile. C'è anche un mercato di gennaio durante il quale la società dovrà fare la sua parte. E infine l'esperienza di Delio Rossi prima o poi troverà la quadra giusta. "Chi aspetta il tramonto dell'Ascoli non vedrà mai la sera": proviamoci ancora, tutti assieme.
        

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