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Foggia-Ascoli 3-0. Risultato netto e e senza discussioni sul quale pesano comunque alcune dubbie interpretazioni arbitrali come il possibile rigore su Monachello e il sospetto fuorigioco sull’espulsione di Agazzi ed il conseguente rigore. Insomma sotto il piano del punteggio poteva finire un po’ meglio per i bianconeri ma solo questo. Ci sono state alcune prestazioni veramente da dimenticare (Buzzegoli, Mogos, Gigliotti e Baldini su tutti) soprattutto sotto il profilo agonistico. Il Foggia porta così via tutti e sei i punti in palio nel campionato dopo l’ 0-2 dell’andata. E ora bisognerà provare a battere il Parma che lunedì sera arriverà al Del Duca. Non facile.

Sugli spalti dello Zaccheria grande spettacolo di pubblico. Al fischio d'inizio solo la metà dei tifosi bianconeri è presente, il resto entrerà a gara in corso per propblemi di trasporto dal parcheggio allo stadio. Sugli spalti anche Carpani a supportare i compagni. Cosmi deve rinunciare a D'Urso, virus intestinale. Al suo posto Baldini vince il ballottaggio con Martinho. Foggia parte a spron battuto ma Agazzi fino al 15' non deve compiere parate. Quando sembrava che la foga rossonera si fosse placata all'improvviso i padroni di casa passano in vantaggio con Deli che appoggia in rete da pochi metri un assist di Mazzeo (24'). L'azione era iniziata con quattro difensori bianconeri saltati come birilli. L'Ascoli non riesce a reagire ma guadagna metri. Ci prova Buzzegoli, alto (40'). Lo stesso centrocampista, però, avvia con un colpo di tacco sbagliato l'azione che porta al raddoppio: Agazzi respinge un tiro e la difesa bianconera non riesce a liberare. dopo una doppia carambola Mazzeo di sinistro insacca sotto la traversa. Il primo tempo finisce 2-0.

Cosmi prova a correre ai ripari e lascia negli spogliatoi gli spenti Gigliotti e Buzzegoli: dentro Cherubin e Kanoute. Monachello con un colpo di testa all'indietro al 50' costringe Guarna a salvarsi in angolo sopra la traversa. Lo stesso Monachello viene agganciato in area e protesta lungamente: Fourneau lascia correre. Il rigore ci poteva stare e questo era un episodio che poteva riaprire la gara. Il Foggia si lancia in avanti e Deli, in sospetta posizione di fuorigioco, si ritrova davanti ad Agazzi che lo stende in area: rigore e rosso per il portiere (55') . Esce Baldini, ntra Lanni che ipnotizza Mazzeo e para (56'). Il terzo gol arriva però un minuto dopo per merito di Loiacono che insacca da pochi passi un tiro cross che aveva tagliato l'area. Ascoli in dieci e sotto 3-0, partita praticamente finita a mezz'ora dalla fine. Ma i tifosi del Picchio non mollano e incitano a gran voce la squadra. Arriva anche il “Meritiamo di più” e hanno ragione.

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SERIE B, FOGGIA-ASCOLI 3-0 (FOTOGALLERY)

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