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AGLIETTI: "NON AMMETTO CALI DI TENSIONE"

AGLIETTI: "NON AMMETTO CALI DI TENSIONE"

Alfredo Aglietti è un tecnico esperto e navigato, sa come fiutare l'aria che tira nelle squadre che allena. Ha capito che l’Ascoli deve essere sempre sulla corda e in settimana si è fatto sentire: “Ho visto qualcuno troppo spensierato e non va bene. L’ho rimarcato. Cali di tensione dopo una vittoria sono da evitare, quando siamo tranquilli arriva poi sempre qualcosa di negativo e così a Benevento rischieremmo di prendere tre gol. Affronteremo un avversario forte, che in casa ha un ruolino di marcia eccezionale e tanto entusiasmo: ci lasceranno degli spazi di cui dovremo saper approfittare. La formazione? Bianchi ha trenta minuti nelle gambe e verrà in panchina. Ci sono diverse assenze a centrocampo, un reparto che a Benevento sarà meno muscolare e più tecnico con Giorgi e Cassata. Potrei avanzare Felicioli o inserire Gatto in una nuova posizione: ci penserò sopra”. La partita cadrà proprio nel giorno dell’anniversario della morte di Rozzi: “Una persona stimata e amata dalla gente. Chissà che dal cielo non ci porti alla vittoria…”. Infine un’occhiata al prossimo mercato che si aprirà a gennaio: “Cosa mi aspetto? Qualche nuovo innesto senz’altro, così come la conferma di Orsolini”.
        

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