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AGLIETTI: "DOVREMO AVERE PIU' FAME DEL PISA"

AGLIETTI: "DOVREMO AVERE PIU' FAME DEL PISA"

Alfredo Aglietti alla vigilia di Ascoli-Pisa sembra tranquillo. Ma è solo una sensazione.

Mister, come si batte la difesa più forte del torneo?
“Ci vuole pazienza. Dovremo essere costanti nell’attaccare girando rapidamente la palla per farli muovere da destra a sinistra e viceversa senza dare punti di riferimento. Saranno importanti pure i calci piazzati”.

Avete rivisto la sconfitta dell’andata?
“Abbiamo analizzato quella partita ma adesso entrambe le squadre giocano diversamente”.

Cosa potrà essere decisivo?
“Mi preme l’atteggiamento, dovremo avere più fame degli avversari. Il Pisa lotterà su tutti i palloni e noi non dovremo essere da meno. Altrimenti la sfida da difficile diventerà proibitiva”.

Dubbi di formazione?
“Qualcuno sì. Ma si tratta di dubbi sereni cioè legati alla squadra che affronteremo e non ad infortuni”.

Cacia è pronto per una gara intera?
“Adesso ha dieci giorni di allenamento. Per noi è un uomo importante e ha bisogno di giocare per ritrovare la condizione”.

Possibile un attacco a due punte quindi?
“Lo abbiamo già messo in campo a Terni, è una strada già percorsa. Peraltro giocando in trasferta mentre stavolta saremo in casa”.

E Bianchi?
“Sta peggio di Cacia, è un po’ frenato. Lo vorrei vedere più sicuro ed è uno dei dubbi che ho. Spero di ritrovarlo presto al top sia fisicamente che mentalmente”.

Problemi a centrocampo, dunque, visto che mancherà Cassata…
“Le soluzioni ci sono: Slivka e Carpani”.

Il ballottaggio Felicioli-Mignanelli?
“Felicioli sta facendo bene, Mignanelli ha dimostrato di essere sul pezzo. Vedremo”.

C’è Mengoni recuperato…
“Lui ha sempre giocato. Ci aspettano tre partite in una settimana, non voglio parlare di turn over ma qualche cambio lo farò
        

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