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GIORGI: "TERREMOTO, BRUTTA ESPERIENZA"

GIORGI: "TERREMOTO, BRUTTA ESPERIENZA"

Gigi Giorgi riparte dallle nuove scosse simiche per presentare la sfida di domani a Carpi: "Abbiamo vissuto una serata dura per tutti, difficile da gestire per il caos e l'ansia che c'erano. Quando si risvegliano certe paure non è mai facile. Assieme alla società i giocatori più esperti come me si sono subito attrezzati per aiutare i giovani. Ci siamo radunati in poco tempo e tutti quelli che abitano in centro sono andati nella palestra dell’Eco Services cercando di riposare un po'”. Giorgi è tornato in campo contro la Salernitana: "E' stato quasi  un esordio. Ho giocato un'ora e se continuerò così fra due o tre partite tornerò ad essere io. Ho passato mesi molto complicati. In campo inconsciamente un po’ la paura ti prende nel fare certi interventi. Ma, al di là di essermi un po’ controllato, ho provato anche a fare delle giocate e due avrebbero potuto essere interessanti. Ma sono conscio che qualitativamente e di intensità non ho giocato una partita entusiasmante, ma questo il mister lo sapeva già da prima”.  Domani il Carpi dell’ex Castori: "E’ una squadra che punta a vincere il campionato assieme al Verona -commenta Giorgi- solida, veloce, quadrata, spigolosa. Dà la sensazione di essere molto forte. Non ha la qualità del Verona ma ci mette intensità e determinazione che rispecchiano le caratteristiche del proprio allenatore. Noi siamo reduci da un buon pareggio, che ha dato continuità al risultato precedente permettendoci di non prendere gol per due partite consecutive. Questo ci dà molta forza a livello di gruppo e di squadra". L'Ascoli Picchio, annullando l'allenamento, già da ieri sera è a Carpi dove oggi sosterrà la seduta di rifnitura.
        

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