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Ascoli Calcio, Pulcinelli: "Fare già un funerale mi sembra esagerato"

Ascoli Calcio, Pulcinelli: "Fare già un funerale mi sembra esagerato"

Le parole del patron bianconero

Il patron dell'Ascoli Calcio, Massimo Pulcinelli ha tenuto un'improvvisa e inaspettata conferenza stampa presso la sede sociale di Corso Vittorio. Queste le dichiarazioni salienti, a volte anche ironiche, del numero uno bianconero: "Dicono che ci siamo chiusi in silenzio quindi ho deciso di presentarmi in conferenza ma non ho nulla di particolare da riferire".

CONTESTAZIONE TIFOSI.

 “Siamo contestati ma inveire contro i calciatori, sperando che facciano meglio, non è mai produttivo. Bisogna essere intelligenti e rispettosi. Il tifoso può essere arrabbiato se la propria squadra non vince. Questo lo accetto, ma la caccia all'uomo no. Io e la mia famiglia abbiamo messo tanti soldi ma essere cornuti e mazziati non piace a nessuno. Non vengo più al "Del Duca" perchè ci sono  persone ignoranti che ci hanno insultato. Per ora non torno, poi vedremo. Abbiamo preso 10mila euro di multa per un chiodo lanciato a La Spezia; questi sono i tifosi che non desideriamo. Quest’anno abbiamo superato i 100.000 di multa".

RISCHIO RETROCESSIONE E FALLIMENTO.

“Nella mia testa non esiste che l’Ascoli possa retrocedere e lotterò fino all’ultimo. Sono convinto che questo gruppo riuscirà a salvarsi e sono certo che riusciremo a fare i punti necessari, 13 o 14, con quattro gare in casa e tre fuori. Non credo sia utopia, è nelle nostre possibilità. Fare già un funerale mi sembra esagerato.

 Il fallimento poi credo che sia una paura assurda, l’Ascoli non può fallire, sarebbe troppo grave, so bene che col calcio non si scherza e si fanno le cose serie. L’Ascoli è così scarica da contratti che non ha impegni particolari per il futuro. Garantisco tutto quello che mi compete finché sarò qui, compresa l'iscrizione al prossimo torneo. I debiti ammontano a 6.9 milioni di euro, sono soldi già pagati a calciatori, dipendenti e fornitori, è tutto a bilancio.". .

CAMBIO CASTORI-CARRERA.

"La matematica ti indica una tendenza, così come successo con Viali. Visto che con Castori la media punti non è cambiata e si andava a chiudere a quota 38-39 abbiamo pensato di prendere un allenatore che impattasse in una maniera diversa. Carrera lo inseguivamo fin dai tempi di Viali l'estate scorsa e siamo felicissimi della scelta che abbiamo fatto sperando che ci conduca alla salvezza. Carrera è legato a noi fino al 30 giugno 2025, anche in caso di retrocessione: ci sarà sicuramente anche il prossimo anno”.

GLI INVESTIMENTI.

Dire che non abbiamo fatto investimenti non è corretto, poi se abbiamo sbagliato a livello tecnico ci sta. Forse ho lasciato troppa carta bianca ma pure con i cambi di direttori sportivi ed allenatori il responsabile resto sempre e solo io.  Anche sugli infortunati: c'è qualcuno ad esempio che è arrivato qui ma non è mai sceso in campo (Bgdan, nda), Mendes ha finito la stagione, Gagliolo ha giocato qualche minuto, Botteghin quest'anno sta male dopo aver giocato sempre nei precedenti campionati. Poi se la prendano con me, De Santis, Giannitti; il calcio è così. Se non ci fossimo stati noi se la sarebbero presa con qualcun'altro.  L'anno scorso noi abbiamo investito soldi pesanti su Forte, viene pagato quest'anno per metà da noi ma gioca al Cosenza. Solo chi non fa non sbaglia. L’Ascoli ha il 14simo budget della B, 250.000 euro in meno del Catanzaro, che è quinto Dire di non aver fatto investimenti non è corretto, se  consideriamo gli allenatori che ancora paghiamo probabilmente l’Ascoli costa più del Catanzaro. Poi la differenza la fa la capacità delle persone deputate a scegliere i giocatori e se sono in grado di farlo o no: se prendi un ragazzo che si fa male, il risultato è diverso. I discorsi da dover fare sarebbero tanti ma mi assumo sempre io le responsabilità".  

POSSIBILI INGRESSI IN SOCIETA'.

 “Tutti i giorni abbiamo persone interessate ad entrare nel calcio, ma nessuno è all’altezza di potersi permettere il lusso di mantenere una squadra di calcio”.

CONTRATTI IN SCADENZA.

"Bellusci vorrebbe il rinnovo. Abbiamo preso però una posizione ad inizio anno, i contratti si discuteranno quando scadranno al termine della stagione".