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EPPURE QUALCOSA BISOGNERA' FARE...

EPPURE QUALCOSA BISOGNERA' FARE...

L’impegno, da solo, non basta. Ci vuole anche qualità e un pizzico di fortuna. E l’Ascoli in questo momento non ha né l’una né l’altro. Le tante assenze, certo, ci mancava pure l’infortunio di Favilli che comunque aveva propiziato il gol di Iacoponi. Il Parma ha fatto il minimo sindacale, l’Ascoli non ha giochicchiato neppure male. Però mischiate tutto e arriva la quarta sconfitta consecutiva. Nemmeno un tiro nello specchio della porta avversaria su azione in 180 minuti e passa, Guarna e Pratali inoperosi, e la bellezza di tredici gol incssati in quattro giornate rappresentano un dato sconsolante ed evidente. La squadra di Maresca non segna neppure dal dischetto. Involuzione grave. Gli arbitri, certo, stanno usando una bilancia che pesa sempre dalla parte dell'avversario di turno dei bianconeri. Però le loro sciagurate direzioni non possono nascondere i difetti di una squadra come quella che stanno gestendo Fiorin e Maresca. Chi riesce in questo momento ad individuare cinque squadre che finiranno sotto l'Ascoli in classifica alzi la mano.

Eppure qualcosa bisognerà fare visto che mancano ancora sei giornate alla fine dell'andata e così avanti non sembra si possa andare. Ma cosa? La società non è intenzionata ad intervenire sulla panchina, almeno per adesso visto che Bellini le stesse considerazioni le aveva fatte anche per Mario Petrone. Bisognerà anche considerare lo scollamento che si è creato con la tifoseria che contesta Cardinaletti, Maresca e invita lo stesso Bellini a guardare le rovine. Il patron è in Canada e il suo lunedì sarà un compleanno amaro. Speriamo che gli porti consiglio.
        

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