La presentazione di Carrera
Mister Carrera è stato presentato in serata nella sala stampa del Picchio Village. Queste le prime parole del nuovo tecnico bianconero: "Ho accettato questa sfida di nove finali, dobbiamo cercare di rimontare quelle che ci sono davanti. La squadra vista contro la Samp ha fatto bene, ha spirito agonistico. Non mi preoccupa pressione di dover subito vincere. Non c'è tanto tempo per lavorare poi per fortuna ci sarà la sosta. Ho già inquadrato squadra e situazione, pregi e difetti del gruppo. Tatticamente quanto si subentra è difficile cambiare, darò continuità al lavoro fatto mettendoci qualcosa di mio. Non penso che ci sarà nulla di strano. Nella corsa salvezza ci sono tante squadre e tanti sono i punti in palio. Con il Lecco dovremo giocare alla morte. Conosco Botteghin che volevo all'Aek di Atene, non abbiamo invece ancora affrontato la situazione di chi è fuori rosa. Sono arrivato stanotte, ne parlerò con il direttore. Non ho visto una sauadra demoralizzata ma vogliosa. Un gruppo vivo. Giocherà chi lo merita, lo vedrò negli allenamenti. Abbiamo tre giorni per lavorare e vedere come risolvere il problema del gol. Gli attaccanti devono trovare fiducia portandoli più spesso al tiro. Tanti infortuni muscolari? Vedrò col preparatore se ci sono stati errori, se ci sono stati, per non ripeterli. L'unica cosa che posso assicurare ai tifosi che lotteremo fino all'ultimo dando tutto. Si deve uscire dal campo senza rimpianti e senza alibi. Contratto? Fino a giugno 2025, è un'esperienza che voglio proseguire in futuro. Per il modulo tattico dico che io ho sempre modellato la squadra secondo i giocatori a disposizione.Devo capire quale sarà il migliore per l'Ascoli. L'obiettivo è salvarsi, meglio direttamente".
La presentazione di Carrera era stata preceduta dalle parole del presidente Neri: "Un ringraziamento a Castori e allo staff. Purtroppo le cose non sono andate come speravamo e nel calcio le scelte vanno fatte nell'interesse della società. Ci attendono nove battaglie. La società si prende la responsabilità di tutto quello che è successo ma dobbiamo prendere una parentesi, i bilanci li faremo un'ora dopo l'ultima partita. Dobbiamo mantenere a tutti i costi la categoria".