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IL NUOVO D.G. TANZI: “VOGLIAMO INTERNAZIONALIZZARE IL MARCHIO ASCOLI”

IL NUOVO D.G. TANZI: “VOGLIAMO INTERNAZIONALIZZARE IL MARCHIO ASCOLI”

Il nuovo direttore generale Claudio Tanzi si presenta subito con una precisazione: “Non ho 62 anni ma 59 e li compirò domani”. Auguri, dunque. Poi subito sul pezzo: “La sensazione è che il rapporto con l’Ascoli sia partito bene, da subito. Il mio ingresso – racconta Tanzi- si è concretizzato con l’arrivo del nuovo gruppo americano, fra me e Matt Rizzetta c’è una stima reciproca. Voglio salutare Piero Ducci che conosco da tanto tempo, forse la sua è l’unica storia non bella in questa vicenda. Gli auguro di trovare presto una nuova sistemazione. Alle spalle ho una non carriera calcistica. Ho fatto C1, C2 e serie D. Ma per ricoprire il ruolo di dirigente non conta la categoria, io non vado in campo. Negli ultimi sette anni ho fatto esperienze senza calcio, poi mi è tornato il vizio. Rizzetta ha individuato in me la persona di sua fiducia e io ad Ascoli mi sono immediatamente sentito nel posto giusto. Porterò in dote una cultura non calcistica. Supervisionerò tutte le aree, anche quella tecnica ma arrivo a campionato già iniziato. Qui c’è Fabio Lupo e la parte tecnica è già in buone mani. Ho visto tutte le partite dell’Ascoli finora, stamattina ho parlato alla squadra e ho notato un gruppo compatto: mi aspetto a fine campionato di vederlo nella parte sinistra della classifica. Poi per la parte aziendale puntiamo ad allargare ed internazionalizzare il marchio dell’Ascoli Calcio, la quarta squadra più antica d’Italia. Rizzetta è entusiasta di questo e va in giro per New York con la maglia bianconera…”.

 













        

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