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PEREZ: "COL VICENZA COME SE FOSSE L'ULTIMA GIORNATA"

PEREZ: "COL VICENZA COME SE FOSSE L'ULTIMA GIORNATA"

Ha scontato la giornata di... squalifica decretata da Devis Mangia con un turno di tribuna contro l'Avellino. Ma è un Leo Perez rigenerato quello che si appresta a vivere questo finale di campionato dell'Ascoli: <Forse anche perchè sto vivendo un bel momento, assieme alla mia compagna aspettiamo una bambina. Con l'allenatore ora è tutto a posto. Ci siamo detti, da uomini, quello che c’era da dire e le cose sono rientrate. Da parte mia non c’è mai stata la pretesa di essere un titolare inamovibile ma solo quella di avere un minimo di considerazione in più. Mangia è un allenatore preparato e mi prenderò tutte le possibilità che mi offrirà, una o dieci che siano. Magari realizzando qualche gol>. Ora c'è il Vicenza da superare: <Ormai siamo nella fase decisiva del campionato e non si può andare troppo per il sottile, quello che conta adesso è solo portare punti a casa. Dobbiamo provarci ovunque e contro chiunque anche se sono convinto che la nostra strada per la salvezza passerà soprattutto per il Del Duca. Dipende solo da noi. Di certo col Vicenza dobbiamo vincere a tutti i costi -conferma Perez- anche se il nostro prossimo avversario era stato costruito per puntare in alto, con giocatori di qualità. Affari suoi, comunque. Si tratta di una partita fondamentale e noi abbiamo voglia di mangiarci l'avversario. Dovremo andare in campo con il sangue agli occhi, come se fosse l'ultima giornata  di campionato. La lotta  per la salvezza? Nello spogliatoio non diciamo ce la possiamo fare, ce la dobbiamo fare... E i tifosi ci daranno una mano>.
        

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