SERIE B: CESENA-ASCOLI 2-2 (FOTOGALLERY)

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L’Ascoli non fallisce la prima del 2017 e pareggia a Cesena (2-2) un importante scontro diretto in chiave salvezza. La squadra di Aglietti ha avuto il grande merito di crederci fino alla fine ed è stata premiata .

Come previsto mister Aglietti torna al modulo con una sola punta causa l’assenza di Cacia e riabbraccia il 4-2-3-1 con Addae e il recuperato Cassata a fungere da frangi flutti davanti alla difesa. Circa novecento i tifosi bianconeri al seguito. In tribuna, oltre al presidente Bellini e signora, anche alcuni ex come Dell’Oglio, Di Meo e il diesse Polenta.

Due ammoni nei primi due minuti, Garritano e Cassata. Veramente ingeuna l’ammonizione rimediata dall’ascolano. Al 16’ errato passaggio all’indietro di Orsolini che innesca il Cesena: Cocco, ormai solo davanti a Lanni, inciampa e calcia male. Ma dieci minuti dopo il Cesena passa: gran sinistro al volo di Renzetti che passa fra due giocatori rimbalza davanti a Lanni e si insacca quasi a fil di palo (26’). Un vantaggio che arriva proprio quando l’Ascoli sembrava fosse in crescita lasciandosi dietro le scorie della lunga sosta. Bravo Lanni ad accompagnare Cocco senza toccarlo ad un passo dal gol poi Orsolini impegna Agliardi in corner con un velenoso colpo di testa (37’). Senza un minuto di recupero si va negli spogliatoi per il riposo.

La ripresa inizia senza cambi e dopo dieci minuti l’Ascoli pareggia: caparbia azione di Favilli che riconquista il pallone ed entra in area incuneandosi fra due difensori che lo strattonano. Rigore senza nemmeno troppo proteste che Gatto realizza con un destro potente e rasoterra. Subito dopo il pari Aglietti avvicenda l’ammonito e acciaccato Cassata con il neo acquisto Slivka. L’Ascoli a questo punto si abbassa pericolosamente e il Cesena ne approfitta schiacciandolo in area. Le mischie davanti a Lanni si susseguono

e al 75’ arriva il 2-1 con una girata di Rigione. Mancano quindici minuti ma l’Ascoli non sembra in grado di reagire, nemmeno con l’ingresso di Perez. Il Cesena insiste ma proprio quando era trascorso il terzo dei cinque minuti di recupero un’inserimento di Felicioli in area veniva fallosamente stroncato da Perticone. Secondo e giusto rigore che Perez trasforma con un destro a mezza altezza (94’). Il direttore generale del Cesena Foschi viene trattenuto mentre tenta un’improbabile invasione di campo per contestare l’arbitro e il finale è veramente convulso con l’arbitro Abisso che fa recuperare un ulteriore minuto. Soddisfazione nell’Ascoli, meno nel Cesena ma alla fine gli sforzi di Lanni e compagni sono stati premiati.

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