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SOTTIL: "GRANDISSIMA IMPRESA, TUTTI MAGNIFICI. MI PIACEREBBE RESTARE"

SOTTIL: "GRANDISSIMA IMPRESA, TUTTI MAGNIFICI. MI PIACEREBBE RESTARE"

 

 

Mister Sottil, dopo la raggiunta salvezza, spazia fra passato, presente e futuro: “Questa è una grandissima impresa, frutto di un lavoro duro. Partire da sei punti dopo quattordici partite non era facile. Quando ho accettato questo incarico ho sempre avuto la certezza di poter centrare l’obiettivo, anche se sapevo che sarebbe stato molto difficile. Vedevo nella quadra un potenziale e sia io che il diesse, dotato di caparbietà e decisione, siamo sempre stati convinti di potercela fare. La partita dalla tribuna? E' snervante, in panchina sfoghi. Mi è dispiaciuto non esserci ma i ragazzi hanno seguito in pieno Baroncelli. Potevamo chiudere la partita prima, sono stati tutti magnifici. La dedica è per la famiglia, mia moglie e i miei figli. Una dedica anche per mia mamma che sarebbe stata molto contenta. I ringraziamenti sono per Ciro Polito, che mi ha scelto, fra noi c’è stima reciproca e il patron, che ha avallato la scelta: con Pulcinelli ci sono stati dei confronti da uomini ma è stato sempre presente e ci ha lasciati lavorare. Devo ringraziare il mio staff, fondamentale, composto da grandi professionisti così come tutti coloro che ho trovato qui, siamo stati tutti squadra. Ho vinto campionati in C, ma questa è la più bella vittoria da quando alleno. Naturalmente ringrazio i ragazzi, straordinari: complimenti a loro. Non hanno mai mollato, tenendo una media punti da play off. La scintilla è scoccata dopo Cosenza, ci siamo confrontati duramente perché avevamo troppi alti e bassi. I giocatori anche fra loro per un'ora e mezza. Da lì non ci siamo più fermati. Peccato che non ci siano stati i tifosi allo stadio, sono loro la parte più emozionante del calcio. Sono contento per la gente di Ascoli attaccatissima a questa maglia e orgoglioso di aver allenato qui. Futuro? Non è retorica. Sarei molto contento di continuare, devo confrontarmi con diesse e patron per dire le mie idee. Le ho chiare: un conto è subentrare e uno partire dall'inizio".

[caption id="attachment_187750" align="alignnone" width="800"] Sottil esulta dopo il fischio finale di Ascoli-Cittadella[/caption]
        

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