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ASCOLI, IL PRESIDENTE NERI: "LAVORIAMO PER UNA GESTIONE TRENTENNALE DEL DEL DUCA"

ASCOLI, IL PRESIDENTE NERI: "LAVORIAMO PER UNA GESTIONE TRENTENNALE DEL DEL DUCA"

Si è tenuto, sulla piattaforma Cisco Webex Meet, il secondo webinar “Crescere Insieme” targato Ascoli Calcio. A fare da padrone di casa il vice presidente vicario Andrea Di Maso, moderatore dell’evento, che ha portato i saluti di patron Pulcinelli, impossibilitato a partecipare: "Abbiamo voluto dare la possibilità ai nostri  tifosi di esserci vicini attraverso la diretta Facebook dell’evento. Da tifoso so quanto è difficile amare la propria squadra e non poter assistere alle partite per molto tempo, ma l’auspicio è che momenti di incontro come questo possano servire per ritrovarci e per sentire la vicinanza e il calore della società”.

La parola poi a Michele Uva, vice presidente Uefa, ospite d'eccezione dell'evento:  “L’Ascoli è una Società che, da sempre, ha rappresentato un punto di riferimento del sistema calcistico italiano, ha militato tanti anni in A e in B e l’augurio è di rivedere questa piazza in un calcio di vertice. Per tornarci ci sono tante strade, su tutte la programmazione. Avere un proprio impianto o, ancor prima, un centro sportivo di proprietà o gestito per 20, 30, 40 anni, è un investimento che può portare grandi ricavi.  Tutte le nazioni europee stanno sviluppando l’impiantistica sportiva: Ungheria, Turchia, Canada, Svezia, sono Paesi che hanno puntato sull’investimento in infrastrutture trainati da un grande evento o da politiche nazionali. In Italia, negli ultimi dieci anni, solo due squadre di Serie A e una di B, il Frosinone, si sono dotate di uno stadio di proprietà, l’Atalanta ci sta lavorando. Quanto ai centri sportivi, negli ultimi  cinque anni l’80% delle società della top Division europea ne ha costruito uno. Avere un centro sportivo di proprietà significa ottimizzazione di costi, ma anche identità tecnica”.

“Il Centro Sportivo rappresenta l’identità tecnica, dalla prima squadra al settore giovanile- ha aggiunto il presidente Carlo Neri- l'’Ascoli stava lavorando su questo aspetto prima della pandemia e stiamo portando avanti il discorso anche ora. Lo stesso dicasi per la questione stadio: anche se non di proprietà,  lavoriamo per una gestione di 20-30 anni".
        

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