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Lecco, patron Di Nunno se la prende con Figc ed Ascoli

Lecco, patron Di Nunno se la prende con Figc ed Ascoli

Di Nunno sempre vulcanico

“Se non avessimo avuto quel mese e mezzo di ritardo nell’inizio, tutte quelle incertezze, con le altre squadre che si sono prese i giovani migliori e hanno raccattato tutti i prestiti, Ascoli in testa, non saremmo in queste condizioni. Sto studiando il modo di fare causa alla FIGC per quella ingiustizia che ci ha costretti fino al Consiglio di Stato - riporta Laprovinciaunicatv.it - di sicuro non è stata colpa nostra, ma a retrocedere siamo noi. Mentre gli altri facevano mercato, noi eravamo in tribunale”. Il patron del Lecco, Di Nunno, attacca la FIGC per quanto accaduto in estate quando, a causa dei ricorsi, la certezza di giocare in B in arrivò solo poco prima del campionato complicando il mercato del Lecco.

        

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