GENOA-ASCOLI
2-1
primo tempo 1-0
GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Vogliacco, Dragusin; Frendrup, Sturaro (dal 1'
st Jagiello), Badelj, Strootman, Sabelli (dal 36' st Hefti); Gudmunsson (dal
37' st Aramu), Coda (dal 32' st Ekuban)
Panchina: Semper, Salcedo, Ilsanker, Matturro, Lipani, Puscas, Boci, Dragus
All. Caridi (vice)
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Adjapong (dal 37' st Donati), Bellusci, Simic,
Giordano; Collocolo, Buchel (dal 28' st Giovane), Caligara; Mendes (dal 22' st
Marsura); Forte (dal 22' st Lungoyi), Gondo (dal 37' st Dionisi)
Panchina: Guarna, Quaranta, Gnahoré, Eramo, Proia, Palazzino, Tavcar
All. Breda
ARBITRO: Sozza di Seregno
MARCATORI: 16' pt Bani, 18' st Badelj, 23' st Marsura
NOTE: 32.464 spettatori (12.225 biglietti, di cui 33 ospiti, 20.239 abbonati)
per incasso complessivo di 233.766 euro; ammoniti Vogliacco, Sabelli per il
Genoa, Bellusci, Collocolo per l'Ascoli; tiri in porta 8-3; tiri fuori 5-6;
fuorigioco 4-1, corner 8-1; recupero 2' pt, 5' st.
L'Ascoli esce da Marassi con onore. Contro il Genoa i bianconeri perdono 2-1 lottando fino all'ultimo contro una vera corazzata. I rossoblù trovano il doppio vantaggio con Bani e Badelj su un paio di episodi sui quali la retroguardia del Picchio è disattenta. La reazione c'è e arriva con il gol del subentrato Marsura. Nel finale purtroppo non arriva la scintilla giusta per riacciuffare il risultato. Nonostante il ko però l'Ascoli resta agganciato alla zona playoff e si giocherà tutto nelle ultime due gare contro Cosenza e Reggina.
M.M.